2014
La linea 19 raccoglie consensi tra il pubblico. Nei weekend molti giovani prendono il bus.
La nuova linea 19, attivata lo scorso 6 Dicembre 2014, sembra avere successo, tanto che l'amministratore unico di Aim Mobilità, Pio Saverio Porelli, ha presentato alle telecamere di TVA Vicenza, il nuovo punto vendita dei biglietti AIM, situato nell'info-point del centro commerciale "Le Piramidi". L'utenza che si serve di questo nuovo collegamento tra Viale della Pace, Via Zamenhof, Torri di Quartesolo e l'area commerciale delle Piramidi, è buona, almeno così afferma Porelli, aggiungendo poi che soprattutto gli studenti sfruttano la linea 19 nei weekend (sabato e domenica) per recarsi al centro commerciale, al PalaVillanova o al cinema presente nell'area, avente tra l'altro, una fermata dedicata proprio di fronte all'ingresso (più comodo di così. NDR). Si spera quindi che questa linea, nata come sperimentale, possa essere confermata, in virtù del fatto che l'utenza possa aumentare ulteriormente con il tempo.
La TAV porta a Vicenza il filobus. Linea elettrica da 7 km tra Ponte Alto e Piazza Matteotti.
In 12 minuti da Ponte Alto alla nuova stazione in zona Tribunale con le corsie preferenziali.
Velocità – fermate comprese – che passa da 18,8 chilometri a 27,3 chilometri all’ora, pari a un aumento del 45%; durata del viaggio inferiore del 32%; passeggeri della fascia di punta che da 8189 diventano 9889. Sono questi alcuni degli importanti benefici generati dal filobus elettrico che, per un costo complessivo di circa 36 milioni di euro, di cui 24 per opere civili e veicoli, è parte integrante dello studio di fattibilità dell’alta velocità-alta capacità di Vicenza. Il filobus ad alta tecnologia dovrebbe spostare le persone dall’auto privata al mezzo pubblico, con la prospettiva di portare immediatamente dal 70 al 60% il traffico privato cittadino, e di ridurlo ulteriormente fino al 50% a favore del tpl e della mobilità ciclabile. L’intero piano urbano della mobilità, del resto, si è sviluppato attorno al principio di tre lam, linee ad alta mobilità, il cui asse forte sarà proprio quello ovest – est del filobus che rientra tra le infrastrutture funzionali al nodo vicentino dell’alta velocità – alta capacità perché collega rapidamente la città alle due nuove stazioni della zona fiera e del tribunale. In tutto saranno 14 i chilometri, sette per ognuna delle due direzioni di marcia, che ogni dieci minuti saranno percorsi da mezzi elettrici silenziosi e altamente confortevoli che in soli 12 minuti collegheranno la stazione della fiera a quella del tribunale passando per il centro (viale San Lazzaro, viale Verona, corso Santi Felice e Fortunato, piazzale De Gasperi, viale Roma, viale Venezia, viale del Risorgimento, via Ettore Gallo) e arriveranno fino a piazza Matteotti percorrendo via Bassano, viale Trissino, viale Margherita, un nuovo ponte sul Bacchiglione e viale Giuriolo. I mezzi viaggeranno per il 70% su corsie totalmente dedicate e per il 30% in sede promiscua, ma agevolati da dispositivi come semafori pronti a scattare anche in rotatoria per dare la precedenza al trasporto pubblico e spire che regolano l’accostamento alle fermate con pedane a raso per favorire e velocizzare l’accesso dell’utenza. Senza contare che in caso di problemi lungo il percorso, il filobus potrà immediatamente staccarsi dalla rete elettrica e proseguire su gomma. Già si pensa all’ampliamento della rete, con un’estensione a est fino a viale della Pace, a nord verso viale Cricoli a servizio dell’ospedale e verso Ospedaletto lungo la direttrice oggi servita dalla linea 5 e a ovest verso i Comuni contermini, nell’ottica di Vicenza capoluogo metropolitano di un’area vasta. (per questi prolungamenti però non vi è ancora un progetto. NDR)
Articolo tratto dal sito www.tviweb.it
DOCUMENTI SCARICABILI (origine documenti: www.comune.vicenza.it)
Articolo tratto dal sito www.tviweb.it
DOCUMENTI SCARICABILI (origine documenti: www.comune.vicenza.it)
- PLANIMETRIA CITTA' (con percorso filobus e opere viabilistiche)
- SEZIONI BANCHINE DI FERMATA VARIE
- SEZIONI E DETTAGLI COSTRUTTIVI LINEA
- AREA DEPOSITO FILOBUS
Aim Mobilità. Per Borgo Berga 14 corse feriali in più e nuovo servizio festivo della linea 10.
8 Gennaio 2015
A partire da sabato prossimo 10 gennaio, il Centrobus linea 10 sarà potenziato con complessive 29 corse che serviranno anche la zona di Borgo Berga. Saranno infatti 14 le nuove corse (oltre alle attuali 15) che, da lunedì a sabato transiteranno, una volta giunte al Park Stadio, per via Bassano, via Gallo, Borgo Berga, via Oliva e quindi nuovamente a Park Stadio. Dodici poi, le corse che faranno servizio su Borgo Berga anche nei giorni festivi. Orari e percorsi saranno esposti ad ogni fermata interessata dal percorso, oltre che sul sito www.aim-mobilità.it. Con questa azione di risponde alle richieste dei dipendenti del nuovo complesso di Borgo Berga, dove ha sede il nuovo Palazzo di Giustizia.
A partire da sabato prossimo 10 gennaio, il Centrobus linea 10 sarà potenziato con complessive 29 corse che serviranno anche la zona di Borgo Berga. Saranno infatti 14 le nuove corse (oltre alle attuali 15) che, da lunedì a sabato transiteranno, una volta giunte al Park Stadio, per via Bassano, via Gallo, Borgo Berga, via Oliva e quindi nuovamente a Park Stadio. Dodici poi, le corse che faranno servizio su Borgo Berga anche nei giorni festivi. Orari e percorsi saranno esposti ad ogni fermata interessata dal percorso, oltre che sul sito www.aim-mobilità.it. Con questa azione di risponde alle richieste dei dipendenti del nuovo complesso di Borgo Berga, dove ha sede il nuovo Palazzo di Giustizia.
MAN torna a Vicenza con il Lion's City CNG: nuovi 18 metri a metano entro giugno 2015.
E' di pochi gioni fa la notizia che la tedesca MAN Truck&Bus si è aggiudicata l'appalto per la fornitura di due nuovi articolati a metano, ad Aim Mobilità.
I nuovi mezzi saranno i primi autobus snodati a metano di Aim Mobilità in quanto, fino ad ora, si sono acquistati solo bus da 8 e 12 metri, con tale alimentazione.
Il modello che arriverà a Vicenza sarà il Lion's City G (o GL nel caso i mezzi ordinati siano da 18,75 metri di lunghezza, non sappiamo. NDR), già presente nella flotta di Aim Mobilità, in 4 unità, ma con alimentazione a GPL e non a CNG. Con questi nuovi autobus, la flotta marchiata MAN salirà a 19 veicoli, ma cosa ancor più importante, la flotta ecologica salirà a 67 unità, vale a dire il 52,3% della flotta totale, che consta 128 autobus, e il 75% circa della flotta che circola quotidianamente sulle linee di Aim Mobilità, composta da circa 90 veicoli.
I nuovi mezzi saranno i primi autobus snodati a metano di Aim Mobilità in quanto, fino ad ora, si sono acquistati solo bus da 8 e 12 metri, con tale alimentazione.
Il modello che arriverà a Vicenza sarà il Lion's City G (o GL nel caso i mezzi ordinati siano da 18,75 metri di lunghezza, non sappiamo. NDR), già presente nella flotta di Aim Mobilità, in 4 unità, ma con alimentazione a GPL e non a CNG. Con questi nuovi autobus, la flotta marchiata MAN salirà a 19 veicoli, ma cosa ancor più importante, la flotta ecologica salirà a 67 unità, vale a dire il 52,3% della flotta totale, che consta 128 autobus, e il 75% circa della flotta che circola quotidianamente sulle linee di Aim Mobilità, composta da circa 90 veicoli.
Servizio Serale a chiamata in crescita del 15%. In un anno 18 mila passeggeri trasportati.
Ottimo il gradimento del servizio serale a chiamata: il trend reale di passeggeri trasportati e paganti, registrato tra la prima fase sperimentale e quella successiva a regime, ha fatto registrare un aumento del 15%, passando da una media di 42,54 a 48,89 passeggeri al giorno su base annua. Il giorno più richiesto è il sabato, con una media annua di 90 passeggeri (punte anche di 160 clienti), seguito dal venerdì con 50. Il totale annuo di passeggeri trasportati si attesta sui 18 mila circa, con appena 117 chiamate non andate a buon fine. Delle 208 fermate servite, le più gettonate sono Piazza Castello (16,5%), piazzale Stazione (12,2%), Statale 11 (3,4%), e poi via Ca’ Balbi Bertesinella, via del Commercio zona Fiera.
Nasce LA RICARICABILE, la tessera easy di Aim Mobilità.
Dal 1° gennaio 2015, AIM Mobilità propone ai propri Clienti “La Ricaricabile”, una tessera a sfioramento (contact-less) con una memoria digitale incorporata (chip on paper). Permetterà di pagare il bus a prezzi scontati e potrà essere ricaricata con grande facilità. A differenza dell’ AIM Card, infatti, questa carta è realizzata utilizzando un supporto più leggero, è impersonale ma col pregio che può essere ricaricata. Il nuovo strumento si affianca alle esistenti Carta Valore Semplice da 5 euro, da usarsi per corse nell’ambito urbano, e da 10 euro, valida per corse sull’intera rete. Queste nuove tessere, distribuite solo presso gli sportelli della biglietteria unificata FTV-AIM di Viale Milano, di viale Fusinieri e all’ufficio del Park Verdi, valgono quattro mesi dall’attivazione, ma permettono di pagare una tratta urbana al prezzo scontato di 1 euro invece di 1,30 o di 1,43 euro per una tratta sull’intera rete, al posto di 1,70. Ma la novità consiste nel fatto che potranno essere comodamente ricaricate agli sportelli di AIM e del Park Verdi fin da subito e, a partire da metà gennaio, alle casse automatiche dei dodici parcheggi automatizzati gestiti da AIM Mobilità, ai parcometri di nuova generazione distribuiti nella città di Vicenza e nei Comuni contermini ( tredici) che vorranno attivare la sosta a pagamento tramite parcometro. Il cliente in possesso della carta “La Ricaricabile” potrà decidere se caricarla con viaggi urbani o per l’intera rete, scegliendo quindi le opzioni che il sistema gli comunicherà. Questo nuovo strumento di bigliettazione e di ricarica sarà attivo 24 ore su 24, tutto l’anno.
Articolo tratto dal sito www.aimvicenza.it
Articolo tratto dal sito www.aimvicenza.it
Aim Mobilità: in servizio un nuovo bus a metano con un nuovo display informativo a bordo.
Nuova tecnologia a bordo dei bus della linea 1, futura LAM Rossa.
Da lunedì 22 dicembre entrerà in servizio un nuovo autobus da 12 metri alimentato a metano. Con questo arrivo, prevalentemente dedicato alla Linea 1, i mezzi ecologici messi in servizio salgono a 67 per un risparmio di emissioni inquinanti stimabile in 170 tonnellate all’anno.
Ma il nuovo bus porta a Vicenza una sofisticata tecnologia ancora poco diffusa in altre città ed applicata solo a bordo dei mezzi delle metropolitane. Si tratta infatti di due ampi schermi televisivi che, dialogando coi sistemi di bordo e quelli della geo localizzazione, comunicano in tempo reale, a video e a voce, la posizione della fermata precedente, quella di prossimo arrivo e quella a seguire. Lo schermo sarà anche in grado di trasmettere filmati o comunicati istituzionali di servizio, volti ad un miglior utilizzo del mezzo pubblico. Non solo, ma è stata in questi giorni aggiudicata la fornitura di nuovi 2 autobus, da 18 metri, sempre alimentati a metano, che aumenteranno la capacità di trasporto cittadino in un ottica di miglioramento del servizio in termini di comodità, silenziosità, oltre che di un crescente contenimento dell’inquinamento ambientale. Il loro arrivo è previsto per giungo 2015, e faranno salire globalmente a 68 il parco vetture ecologiche alimentate a gpl e metano.
Articolo tratto dal sito www.comune.vicenza.it
Ma il nuovo bus porta a Vicenza una sofisticata tecnologia ancora poco diffusa in altre città ed applicata solo a bordo dei mezzi delle metropolitane. Si tratta infatti di due ampi schermi televisivi che, dialogando coi sistemi di bordo e quelli della geo localizzazione, comunicano in tempo reale, a video e a voce, la posizione della fermata precedente, quella di prossimo arrivo e quella a seguire. Lo schermo sarà anche in grado di trasmettere filmati o comunicati istituzionali di servizio, volti ad un miglior utilizzo del mezzo pubblico. Non solo, ma è stata in questi giorni aggiudicata la fornitura di nuovi 2 autobus, da 18 metri, sempre alimentati a metano, che aumenteranno la capacità di trasporto cittadino in un ottica di miglioramento del servizio in termini di comodità, silenziosità, oltre che di un crescente contenimento dell’inquinamento ambientale. Il loro arrivo è previsto per giungo 2015, e faranno salire globalmente a 68 il parco vetture ecologiche alimentate a gpl e metano.
Articolo tratto dal sito www.comune.vicenza.it
Dopo 20 anni "Le Piramidi" hanno un collegamento autobus con Vicenza e Torri di Quartesolo.
Linea 19 ai blocchi di partenza. Si comincia in via sperimentale il 6 Dicembre alle 9.30
28/11/2014
Da sabato 6 dicembre e fino all’ 8 marzo 2015 compreso, il territorio di Torri di Quartesolo si arricchirà di un nuovo servizio pubblico di bus. Parte infatti la nuova linea 19, denominata “dell’operosità”, gestita da AIM Mobilità, che sperimentalmente collegherà le realtà produttive del Comune di Vicenza e di Torri di Quartesolo che ha voluto e che in parte sostiene economicamente il nuovo servizio. La presentazione questa mattina, presso il Pala Villanova di Torri di Quartesolo, con il sindaco di Torri di Quartesolo Ernesto Ferretto e l’Amministratore unico di AIM Mobilità Pio Saverio Porelli. Si tratta di una iniziativa che offre una risposta importante sul versante della sicurezza di molti ragazzi e famiglie che, spostandosi all’interno del territorio comunale, devono raggiungere il palasport, ma anche un significativo contributo alla riduzione del traffico e, di conseguenza, dello smog prodotto dall’intenso attraversamento di mezzi sul territorio di Torri di Quartesolo. La linea 19, infatti, partirà da viale della Pace, dalla fermata di interscambio con le linee 1 e 7, di fronte al supermercato Billa e quindi, percorrendo le vie cittadine della zona est, arriverà in via Zamenhof, la seguirà tutta fino alla rotatoria del casello autostradale di Vicenza Est; lambirà l’Hotel Vi-Est (dove il Comune di Torri di Quartesolo ha in progetto la realizzazione di un grande parcheggio d’ interscambio), entrerà nel centro del paese di Torri, per proseguire lungo la Statale 11 verso Padova, per poi immettersi nel centro commerciale Le Piramidi, che percorrerà in senso antiorario, per giungere al Pala Villanova, il nuovo e moderno centro sportivo del comune di Torri di Quartesolo.
I clienti potranno utilizzare tutte le fermate già presenti lungo il percorso, che si arricchisce quindi delle nuove fermate attivate in via Zamenhof a Vicenza, e in via Italia Unita, Statale 11, via Brescia e via Vedelleria nel comune di Torri di Quartesolo. Il servizio sarà attivo tutti i giorni della settimana, domeniche e giorni festivi compresi, con tre corse al mattino e servizio per l’intero pomeriggio con cadenza di passaggio di circa 40-50 minuti. La linea sarà sospesa solo nelle giornate del 25 dicembre e 1 gennaio 2015. Le corse iniziano alle 9.30 e fino alle 11.20, e dalle 13.30 fino alle 19.55, orario di ultima partenza dal Pala Villanova.
Questi mesi di sperimentazione serviranno anche per capire il gradimento della clientela ed il volume di persone trasportate al fine di trarne utili informazioni per l’eventuale prosieguo dell’iniziativa. Infatti, con la realizzazione del nuovo parcheggio d’interscambio realizzato dal Comune di Torri di Quartesolo, la Linea 19 potrebbe fornire una nuova soluzione nei collegamenti tra le unità produttive del comune di Torri di Quartesolo e quelle del capoluogo.
Per il sindaco di Torri di Quartesolo Ernesto Ferretto, che ha ringraziato il comune di Vicenza per aver risposto positivamente alla richiesta di coinvolgere AIM Mobilità per questo servizio molto atteso e sicuramente apprezzato, la nuova linea 19 è stata voluta per tre tipologie di utenti: gli sportivi, giovanissimi e giovani che frequentano il Pala Villanova, molti provenienti anche da Vicenza; i lavoratori impiegati nelle numerose attività commerciali della zona; i clienti dei centri commerciali stessi.
Della stessa lunghezza d’onda anche l’Amministratore unico di AIM Mobilità Pio Saverio Porelli che ha sottolineato come la scelta di avviare, seppur sperimentalmente, questa nuova linea, derivi dagli obiettivi aziendali che hanno come priorità, oltre che il contenimento dei costi, soprattutto la ricerca di nuovi servizi e nuovi business, intercettando la domanda e le esigenze, anche latenti, provenienti dal mercato del trasporto pubblico locale.
Articolo tratto dal sito www.vicenzapiu.it
Da sabato 6 dicembre e fino all’ 8 marzo 2015 compreso, il territorio di Torri di Quartesolo si arricchirà di un nuovo servizio pubblico di bus. Parte infatti la nuova linea 19, denominata “dell’operosità”, gestita da AIM Mobilità, che sperimentalmente collegherà le realtà produttive del Comune di Vicenza e di Torri di Quartesolo che ha voluto e che in parte sostiene economicamente il nuovo servizio. La presentazione questa mattina, presso il Pala Villanova di Torri di Quartesolo, con il sindaco di Torri di Quartesolo Ernesto Ferretto e l’Amministratore unico di AIM Mobilità Pio Saverio Porelli. Si tratta di una iniziativa che offre una risposta importante sul versante della sicurezza di molti ragazzi e famiglie che, spostandosi all’interno del territorio comunale, devono raggiungere il palasport, ma anche un significativo contributo alla riduzione del traffico e, di conseguenza, dello smog prodotto dall’intenso attraversamento di mezzi sul territorio di Torri di Quartesolo. La linea 19, infatti, partirà da viale della Pace, dalla fermata di interscambio con le linee 1 e 7, di fronte al supermercato Billa e quindi, percorrendo le vie cittadine della zona est, arriverà in via Zamenhof, la seguirà tutta fino alla rotatoria del casello autostradale di Vicenza Est; lambirà l’Hotel Vi-Est (dove il Comune di Torri di Quartesolo ha in progetto la realizzazione di un grande parcheggio d’ interscambio), entrerà nel centro del paese di Torri, per proseguire lungo la Statale 11 verso Padova, per poi immettersi nel centro commerciale Le Piramidi, che percorrerà in senso antiorario, per giungere al Pala Villanova, il nuovo e moderno centro sportivo del comune di Torri di Quartesolo.
I clienti potranno utilizzare tutte le fermate già presenti lungo il percorso, che si arricchisce quindi delle nuove fermate attivate in via Zamenhof a Vicenza, e in via Italia Unita, Statale 11, via Brescia e via Vedelleria nel comune di Torri di Quartesolo. Il servizio sarà attivo tutti i giorni della settimana, domeniche e giorni festivi compresi, con tre corse al mattino e servizio per l’intero pomeriggio con cadenza di passaggio di circa 40-50 minuti. La linea sarà sospesa solo nelle giornate del 25 dicembre e 1 gennaio 2015. Le corse iniziano alle 9.30 e fino alle 11.20, e dalle 13.30 fino alle 19.55, orario di ultima partenza dal Pala Villanova.
Questi mesi di sperimentazione serviranno anche per capire il gradimento della clientela ed il volume di persone trasportate al fine di trarne utili informazioni per l’eventuale prosieguo dell’iniziativa. Infatti, con la realizzazione del nuovo parcheggio d’interscambio realizzato dal Comune di Torri di Quartesolo, la Linea 19 potrebbe fornire una nuova soluzione nei collegamenti tra le unità produttive del comune di Torri di Quartesolo e quelle del capoluogo.
Per il sindaco di Torri di Quartesolo Ernesto Ferretto, che ha ringraziato il comune di Vicenza per aver risposto positivamente alla richiesta di coinvolgere AIM Mobilità per questo servizio molto atteso e sicuramente apprezzato, la nuova linea 19 è stata voluta per tre tipologie di utenti: gli sportivi, giovanissimi e giovani che frequentano il Pala Villanova, molti provenienti anche da Vicenza; i lavoratori impiegati nelle numerose attività commerciali della zona; i clienti dei centri commerciali stessi.
Della stessa lunghezza d’onda anche l’Amministratore unico di AIM Mobilità Pio Saverio Porelli che ha sottolineato come la scelta di avviare, seppur sperimentalmente, questa nuova linea, derivi dagli obiettivi aziendali che hanno come priorità, oltre che il contenimento dei costi, soprattutto la ricerca di nuovi servizi e nuovi business, intercettando la domanda e le esigenze, anche latenti, provenienti dal mercato del trasporto pubblico locale.
Articolo tratto dal sito www.vicenzapiu.it
Aim Mobilità: si va verso lo sciopero dei trasporti pubblici.
25/11/2014
Non è servito a scongiurare lo sciopero l’incontro che si è tenuto ieri in Prefettura, a Vicenza, tra i sindacati del comparto dei trasporti pubblici e i rappresentanti di Aim Mobilità. Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl autoferrotranvieri insieme la Rsa aziendale si sono seduti al tavolo con la controparte per ricomporre la situazione che si è venuta a creare dopo il mancato riconoscimento del premio di risultato ai lavoratori del trasporto. Non c’erano invece gli amministratori comunali. “L’azienda – ha commentato Massimo d’Angelo, coordinatore mobilità di Filt Cgil di Vicenza – è rimasta nella rigida posizione di non riconoscere ai lavoratori il premio di risultato per l’anno 2014, in quanto prevede la chiusura del bilancio in passivo di una mangiata di euro. Ci sentiamo presi in giro. Nel 2012 è stato fatto un accordo, con la partecipazione del sindacato, e i lavoratori hanno versato lacrime e sangue per risanare questa azienda che avrebbe allora dovuto portare i libri in tribunale”.
“Da uno sbilancio di oltre 3 milioni di euro – spiega il sindacalista – prospettatoci nel 2012, siamo passati oggi al raggiungimento del quasi pareggio. I lavoratori in questi anni, per la sicurezza del viaggio, per la qualità del servizio agli sportelli e alle biglietterie, per puntualità sulle percorrenze, per la cortesia e per la flessibilità dimostrata sul lavoro hanno raggiunto il miglior risultato conseguito nell’ultimo decennio, con una produttività che ha consentito il risanamento del bilancio aziendale. Ci vediamo costretti, dopo un nuovo fallito tentativo di conciliazione, a proclamare lo sciopero”. Quando ci sarà lo sciopero non è ancora deciso, tuttavia D’Angelo sottolinea che fin da adesso lavoratori svolgeranno solo i servizi essenziali, quelli sanciti da contratto di servizio. “Al sindaco e all’amministrazione comunale – aggiunge – grandi assenti all’incontro di ieri, diciamo che siamo stanchi di promesse a cui non seguono i fatti”. “L’inerzia sulle politiche della mobilità – conclude il sindacalista – arreca danni enormi al bilancio di Aim Mobilità, e le conseguenze le pagano i lavoratori che, oltretutto, hanno il rinnovo contrattuale bloccato dal 2007, con una perdita salariale del 15%. E poi le pagano i cittadini di Vicenza, costretti ad usare l’auto per spostarsi. Lo sciopero sarà indirizzato anche a questa amministrazione comunale, insufficiente sulle politiche della mobilità”.
Articolo tratto dal sito www.vicenzareport.it
Non è servito a scongiurare lo sciopero l’incontro che si è tenuto ieri in Prefettura, a Vicenza, tra i sindacati del comparto dei trasporti pubblici e i rappresentanti di Aim Mobilità. Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl autoferrotranvieri insieme la Rsa aziendale si sono seduti al tavolo con la controparte per ricomporre la situazione che si è venuta a creare dopo il mancato riconoscimento del premio di risultato ai lavoratori del trasporto. Non c’erano invece gli amministratori comunali. “L’azienda – ha commentato Massimo d’Angelo, coordinatore mobilità di Filt Cgil di Vicenza – è rimasta nella rigida posizione di non riconoscere ai lavoratori il premio di risultato per l’anno 2014, in quanto prevede la chiusura del bilancio in passivo di una mangiata di euro. Ci sentiamo presi in giro. Nel 2012 è stato fatto un accordo, con la partecipazione del sindacato, e i lavoratori hanno versato lacrime e sangue per risanare questa azienda che avrebbe allora dovuto portare i libri in tribunale”.
“Da uno sbilancio di oltre 3 milioni di euro – spiega il sindacalista – prospettatoci nel 2012, siamo passati oggi al raggiungimento del quasi pareggio. I lavoratori in questi anni, per la sicurezza del viaggio, per la qualità del servizio agli sportelli e alle biglietterie, per puntualità sulle percorrenze, per la cortesia e per la flessibilità dimostrata sul lavoro hanno raggiunto il miglior risultato conseguito nell’ultimo decennio, con una produttività che ha consentito il risanamento del bilancio aziendale. Ci vediamo costretti, dopo un nuovo fallito tentativo di conciliazione, a proclamare lo sciopero”. Quando ci sarà lo sciopero non è ancora deciso, tuttavia D’Angelo sottolinea che fin da adesso lavoratori svolgeranno solo i servizi essenziali, quelli sanciti da contratto di servizio. “Al sindaco e all’amministrazione comunale – aggiunge – grandi assenti all’incontro di ieri, diciamo che siamo stanchi di promesse a cui non seguono i fatti”. “L’inerzia sulle politiche della mobilità – conclude il sindacalista – arreca danni enormi al bilancio di Aim Mobilità, e le conseguenze le pagano i lavoratori che, oltretutto, hanno il rinnovo contrattuale bloccato dal 2007, con una perdita salariale del 15%. E poi le pagano i cittadini di Vicenza, costretti ad usare l’auto per spostarsi. Lo sciopero sarà indirizzato anche a questa amministrazione comunale, insufficiente sulle politiche della mobilità”.
Articolo tratto dal sito www.vicenzareport.it
Aim Mobilità dice no al premio di risultato per i dipendenti. Sindacati in agitazione.
14/11/2014
Oggi le organizzazioni sindacali di Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl autoferrotranvieri sono state convocate in Confindustria Vicenza da Aim Mobilità per discutere del premio di risultato bloccato dal 25 marzo 2014. Nella stessa sede, in quella data, l’azienda aveva presentato una proposta triennale per il premio di risultato 2014-2016 e su quella proposta si era attivato un tavolo tecnico con la Rsa aziendale. "Oggi si pensava dovesse concludersi la partita del premio. Contrariamente, è arrivata l’amara e inaspettata sorpresa”. Ad affermarlo è Massimo D’Angelo, coordinatore mobilità di Filt Cgil Vicenza. “L’azienda, nel rimangiarsi il tutto, rinnegando il percorso attivato e gli accordi intercorsi tra le segreterie confederali e l’amministratore delegato del Gruppo, in modo palese ha riferito alle organizzazioni sindacali presenti che il premio ai lavoratori di Aim Mobilità non spetta. Questa la riteniamo una presa in giro nei confronti dei lavoratori delle organizzazioni sindacali e della Rsa trattanti”. “Ricordiamo ai dirigenti di questa azienda – aggiunge D’Angelo – che nel 2014 i lavoratori di Aim Mobilità, per la sicurezza del viaggio, per la qualità del servizio agli sportelli e alle biglietterie, per puntualità sulle percorrenze e per la cortesia, hanno raggiunto il miglior risultato conseguito nell’ultimo decennio. Ricordiamo ai dirigenti di questa azienda che rispetto agli anni passati, quando il bilancio veniva chiuso con buchi milionari, ad oggi quel buco è stato totalmente risanato, e non per capacità e scelte politiche dei nostri amministratori, che al contrario poco hanno fatto per sviluppare il trasporto pubblico in questa città, ma solo per l’impegno, la passione e la dedizione dei lavoratori di Aim Mobilità, i quali, sacrificandosi e rimettendoci parte del salario, hanno non solo salvato l’azienda dal fallimento ma l’hanno anche rilanciata, portandola al pareggio di bilancio e al grado di soddisfazione, il migliore degli ultimi 10 anni. A questo punto chiediamo al sindaco, proprietario di Aim Mobilità, di intervenire. Nel contempo le organizzazioni sindacali di Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl autoferrotranvieri indiranno lo stato di agitazione e, se necessario, andranno allo sciopero. Sciopero che sarà indirizzato anche a questa amministrazione comunale che merita una grave insufficienza", annuncia il coordinatore di Filt, che poi conclude: “Dove sono andate a finire le Lam, le linee ad alta mobilità che dovevano essere il toccasana per lo sviluppo della mobilità cittadina, che avrebbero dovuto far acquisire nuova utenze e incrementare le casse di Aim Mobilità? Dove sono andati a finire i collegamenti con i poli commerciali e le uscite delle autostrade? Per favore, non chiediamo ulteriori sacrifici ai lavoratori di Aim Mobilità. Hanno già dato”.
Articolo tratto dal sito www.vicenzareport.it
Oggi le organizzazioni sindacali di Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl autoferrotranvieri sono state convocate in Confindustria Vicenza da Aim Mobilità per discutere del premio di risultato bloccato dal 25 marzo 2014. Nella stessa sede, in quella data, l’azienda aveva presentato una proposta triennale per il premio di risultato 2014-2016 e su quella proposta si era attivato un tavolo tecnico con la Rsa aziendale. "Oggi si pensava dovesse concludersi la partita del premio. Contrariamente, è arrivata l’amara e inaspettata sorpresa”. Ad affermarlo è Massimo D’Angelo, coordinatore mobilità di Filt Cgil Vicenza. “L’azienda, nel rimangiarsi il tutto, rinnegando il percorso attivato e gli accordi intercorsi tra le segreterie confederali e l’amministratore delegato del Gruppo, in modo palese ha riferito alle organizzazioni sindacali presenti che il premio ai lavoratori di Aim Mobilità non spetta. Questa la riteniamo una presa in giro nei confronti dei lavoratori delle organizzazioni sindacali e della Rsa trattanti”. “Ricordiamo ai dirigenti di questa azienda – aggiunge D’Angelo – che nel 2014 i lavoratori di Aim Mobilità, per la sicurezza del viaggio, per la qualità del servizio agli sportelli e alle biglietterie, per puntualità sulle percorrenze e per la cortesia, hanno raggiunto il miglior risultato conseguito nell’ultimo decennio. Ricordiamo ai dirigenti di questa azienda che rispetto agli anni passati, quando il bilancio veniva chiuso con buchi milionari, ad oggi quel buco è stato totalmente risanato, e non per capacità e scelte politiche dei nostri amministratori, che al contrario poco hanno fatto per sviluppare il trasporto pubblico in questa città, ma solo per l’impegno, la passione e la dedizione dei lavoratori di Aim Mobilità, i quali, sacrificandosi e rimettendoci parte del salario, hanno non solo salvato l’azienda dal fallimento ma l’hanno anche rilanciata, portandola al pareggio di bilancio e al grado di soddisfazione, il migliore degli ultimi 10 anni. A questo punto chiediamo al sindaco, proprietario di Aim Mobilità, di intervenire. Nel contempo le organizzazioni sindacali di Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl autoferrotranvieri indiranno lo stato di agitazione e, se necessario, andranno allo sciopero. Sciopero che sarà indirizzato anche a questa amministrazione comunale che merita una grave insufficienza", annuncia il coordinatore di Filt, che poi conclude: “Dove sono andate a finire le Lam, le linee ad alta mobilità che dovevano essere il toccasana per lo sviluppo della mobilità cittadina, che avrebbero dovuto far acquisire nuova utenze e incrementare le casse di Aim Mobilità? Dove sono andati a finire i collegamenti con i poli commerciali e le uscite delle autostrade? Per favore, non chiediamo ulteriori sacrifici ai lavoratori di Aim Mobilità. Hanno già dato”.
Articolo tratto dal sito www.vicenzareport.it
Aim Mobilità: sui bus controllori con smartphone per verifiche più veloci.
10/11/2014
Verifiche più rapide, senza perdite di tempo per gli utenti e sempre aggiornate: da domani, martedì 11novembre, i controllori di AIM Mobilità, con una semplice operazione, saranno in grado di confermare o meno la validità dell’abbonamento al bus. La novità è data da un kit di controllo composto da uno smartphone e da un lettore di tessere, simile ad un telepass. Appoggiando la AIM Card sul lettore, un segnale luminoso e sonoro comunicherà lo status della carta. Se apparirà il verde, significa che è tutto regolare, se invece si accende la spia rossa, appare anche il motivo dell’anomalia. Avendo immediatamente chiara la situazione, il controllore potrà spiegare il motivo della irregolarità ed eventualmente avviare la procedura per una multa per violazione delle norme che regolano il servizio di traporto pubblico. Lo smartphone sarà poi in grado di interrogare la banca dati aziendale per verificare in tempo reale il dettaglio dell’anagrafica del Cliente. Il tutto, come si capisce, mediante pochi passaggi estremamente veloci, precisi, che restituiranno immediatamente la posizione dell’utente, limitando quindi margini di incertezza che talvolta danno adito ad antipatiche discussioni a bordo del bus. Infatti, la card ha la doppia funzione di tessera di riconoscimento personale (della durata di tre anni) e di titolo di viaggio (con validità temporale a scelta del cliente: settimanale, mensile, annuale). Ovviamente, con queste nuove procedure, aumenterà anche il numero di controlli che gli agenti accertatori potranno svolgere a bordo della vettura. Questo nuovo sistema di controllo della AIM card sarà propedeutico all’ultima iniziativa in agenda: tutti i titoli di viaggio acquistati tramite sms, gli sportelli commerciali di AIM e le rivendite autorizzate, saranno contenuti ed archiviati all’interno della comoda tessera AIM Card. Non solo, ma anche i dati relativi ai vecchi abbonamenti emessi su supporto cartaceo, andranno caricati sulla AIM card personale con una semplice procedura che si limiterà ad un sms. Questa ultima iniziativa è prevista per il primo trimestre 2015. Non solo, ma a seguire, e grazie alla tecnologia fornita dagli smartphone, i controllori saranno in grado di accogliere pagamenti tramite carta di credito o anche solo bancomat, attraverso Pos mobili.
Articolo tratto dal sito www.comune.vicenza.it
Verifiche più rapide, senza perdite di tempo per gli utenti e sempre aggiornate: da domani, martedì 11novembre, i controllori di AIM Mobilità, con una semplice operazione, saranno in grado di confermare o meno la validità dell’abbonamento al bus. La novità è data da un kit di controllo composto da uno smartphone e da un lettore di tessere, simile ad un telepass. Appoggiando la AIM Card sul lettore, un segnale luminoso e sonoro comunicherà lo status della carta. Se apparirà il verde, significa che è tutto regolare, se invece si accende la spia rossa, appare anche il motivo dell’anomalia. Avendo immediatamente chiara la situazione, il controllore potrà spiegare il motivo della irregolarità ed eventualmente avviare la procedura per una multa per violazione delle norme che regolano il servizio di traporto pubblico. Lo smartphone sarà poi in grado di interrogare la banca dati aziendale per verificare in tempo reale il dettaglio dell’anagrafica del Cliente. Il tutto, come si capisce, mediante pochi passaggi estremamente veloci, precisi, che restituiranno immediatamente la posizione dell’utente, limitando quindi margini di incertezza che talvolta danno adito ad antipatiche discussioni a bordo del bus. Infatti, la card ha la doppia funzione di tessera di riconoscimento personale (della durata di tre anni) e di titolo di viaggio (con validità temporale a scelta del cliente: settimanale, mensile, annuale). Ovviamente, con queste nuove procedure, aumenterà anche il numero di controlli che gli agenti accertatori potranno svolgere a bordo della vettura. Questo nuovo sistema di controllo della AIM card sarà propedeutico all’ultima iniziativa in agenda: tutti i titoli di viaggio acquistati tramite sms, gli sportelli commerciali di AIM e le rivendite autorizzate, saranno contenuti ed archiviati all’interno della comoda tessera AIM Card. Non solo, ma anche i dati relativi ai vecchi abbonamenti emessi su supporto cartaceo, andranno caricati sulla AIM card personale con una semplice procedura che si limiterà ad un sms. Questa ultima iniziativa è prevista per il primo trimestre 2015. Non solo, ma a seguire, e grazie alla tecnologia fornita dagli smartphone, i controllori saranno in grado di accogliere pagamenti tramite carta di credito o anche solo bancomat, attraverso Pos mobili.
Articolo tratto dal sito www.comune.vicenza.it
Lavori di riqualificazione al capolinea del 21 a Polegge: piazzola più ampia e nuova pensilina.
21/10/2014
In strada di Polegge si provvederà a riqualificare il capolinea dell'autobus per consentire l'inversione di marcia dei mezzi pubblici di Aim. Per fare questo è necessaria l'acquisizione di un'area privata di 80 metri quadrati ad uso agricolo che comprende il fossato di scolo che sarà necessario intubare.
Il progetto definitivo, approvato oggi dalla giunta comunale, prevede anche caditoie per lo scolo delle acque piovane, l'illuminazione, una nuova segnaletica e un muretto di delimitazione. L'intero intervento costerà 50 mila euro. Aim Mobilità provvederà a proprie spese alla realizzazione di una nuova pensilina per l'attesa dell'autobus. “I lavori inizieranno prima possibile e sono volti a consentire che anche gli autobus di misura più grande di quelli attuali possano fare inversione di marcia una volta giunti al capolinea per ritornare verso il centro storico” - ha spiegato l'assessore alla cura urbana Cristina Balbi.
Articolo tratto dal sito www.comune.vicenza.it
In strada di Polegge si provvederà a riqualificare il capolinea dell'autobus per consentire l'inversione di marcia dei mezzi pubblici di Aim. Per fare questo è necessaria l'acquisizione di un'area privata di 80 metri quadrati ad uso agricolo che comprende il fossato di scolo che sarà necessario intubare.
Il progetto definitivo, approvato oggi dalla giunta comunale, prevede anche caditoie per lo scolo delle acque piovane, l'illuminazione, una nuova segnaletica e un muretto di delimitazione. L'intero intervento costerà 50 mila euro. Aim Mobilità provvederà a proprie spese alla realizzazione di una nuova pensilina per l'attesa dell'autobus. “I lavori inizieranno prima possibile e sono volti a consentire che anche gli autobus di misura più grande di quelli attuali possano fare inversione di marcia una volta giunti al capolinea per ritornare verso il centro storico” - ha spiegato l'assessore alla cura urbana Cristina Balbi.
Articolo tratto dal sito www.comune.vicenza.it
Online i nuovi orari invernali 2014/15. Le linee 7 e 20 cambiano ancora. Si torna in Via Carso.
Sono online i nuovi orari invernali 2014/2015 degli autobus di Aim Mobilità. Entreranno in vigore da domenica 14 Settembre 2014 e saranno validi fino a domenica 14 Giugno 2015. Le novità non sono molte rispetto all'orario invernale 2013/2014, ma alcune modifiche si possono trovare, guarda caso, sulle linee 7 e 20. Ma vediamo nel dettaglio cosa ci riserverà il nuovo orario invernale! La linea 1 perderà la tratta istituita quest'estate, che collega Via Moneta alla località di Settecà. Il resto dei collegamenti da Via Moneta ai capolinea di Lerino, Bertesina, Bertesinella, Stanga e Torri di Quartesolo rimangono invariati. Riprende a circolare la linea 3, che collega Viale Roma (Stazione FS) con il quartiere di Parco Città, passando per la Cittadella degli Studi di Via Baden Powell. La linea 11 torna al vecchio orario, perdendo la corsa in più delle 20.20 da Via Giuriolo e delle 20.50 da Cavazzale. Le linee 12 e 14, con i rispettivi percorsi circolari A e C, tornano in attività, dopo il lungo fermo dovuto ai lavori di ampliamento del sottopassaggio di Via Tabernulae ad Altavilla. A lungo sono rimaste ferme e sostituite dalle linee 12 e 14 con percorso festivo.
La lina 16 ritorna a collegare il comune di Gambugliano con 5 delle 6 corse giornaliere totali. Anche la linea 17 riprende a circolare dopo il fermo estivo con le consuete 3 corse giornaliere da e per San Pietro Intrigona. Ed ora veniamo al pezzo forte: le linee 7 e 20 in zona ovest.
La linea 7 abbandona il capolinea di Via Fermi, che si è rivelato un vero fallimento durante la sperimentazione di quest'estate, e torna alla cara, vecchia piazzola di Via Carso, in zona Cattane! Tale capolinea era stato abbandonato dalla linea 7 con l'orario invernale 2011/2012 e finalmente oggi ci ritorna.
La linea 20 invece non si sa neancora che percorso effettuerà; nel sito di Aim Mobilità infatti non è ancora presente il file .pdf con gli orari di tale linea.
Riproduzione riservata. ©
Foto di Andrea Zarantin
La lina 16 ritorna a collegare il comune di Gambugliano con 5 delle 6 corse giornaliere totali. Anche la linea 17 riprende a circolare dopo il fermo estivo con le consuete 3 corse giornaliere da e per San Pietro Intrigona. Ed ora veniamo al pezzo forte: le linee 7 e 20 in zona ovest.
La linea 7 abbandona il capolinea di Via Fermi, che si è rivelato un vero fallimento durante la sperimentazione di quest'estate, e torna alla cara, vecchia piazzola di Via Carso, in zona Cattane! Tale capolinea era stato abbandonato dalla linea 7 con l'orario invernale 2011/2012 e finalmente oggi ci ritorna.
La linea 20 invece non si sa neancora che percorso effettuerà; nel sito di Aim Mobilità infatti non è ancora presente il file .pdf con gli orari di tale linea.
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Foto di Andrea Zarantin
Le fermate del centro si rifanno il look. Proseguono i lavori per quella di Piazza Castello.
Le fermate autobus del centro storico di Vicenza si stanno rifacendo il look. Proprio in questi giorni si sta provvedendo a riqualificare una delle fermate più importanti della rete urbana cittadina: Piazza Castello. La fermata in questione sta infatti subendo radicali trasformazioni, a partire dalle dimensioni della banchina; a lavori ultimati infatti, il marciapiede che ospita la fermata sarà largo sei metri, contro gli attuali due, e potrà ospitare più comodamente gli utenti in attesa. Inoltre, sempre alla fermata di Piazza Castello, verrà installata una pensilina con sistema infostop, identica a quelle già presenti lungo Viale Roma e in altre zone del centro storico (vedi articolo precedente). Le novità però non si limitano a Piazza Castello! Recentemente è stata completata la sistemazione della fermata di Contrà Vittorio Veneto. Tale fermata era stata dotata di sistema infostop con display Aesys; oggi, la palina si presenta con un aspetto decisamente migliorato! Come si può vedere dalla foto accanto, è stato sistemano un pannello giallo come supporto e sfondo al nuovo espositore degli orari. Questa soluzione è decisamente più elegante delle classiche paline gialle, alcune scolorite o arruginite. Nel resto delle paline gialle presenti in territorio urbano, si è provveduto o si sta provvedendo a sostituire tutti i tabelloni gialli e blu che indicano il percorso delle linee con le principali fermate.
Come ultima notizia di oggi, in Via Giuriolo è stata attivata la palina installata tre settimane fa circa. E sempre in Via Giuriolo si sta provvedendo a riasfaltare la corsia preferenziale del bus, che presentava profondi avvallamenti causati dal ripetuto passaggio dei pesanti mezzi del TPL.
Riproduzione riservata. ©
Come ultima notizia di oggi, in Via Giuriolo è stata attivata la palina installata tre settimane fa circa. E sempre in Via Giuriolo si sta provvedendo a riasfaltare la corsia preferenziale del bus, che presentava profondi avvallamenti causati dal ripetuto passaggio dei pesanti mezzi del TPL.
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Nuove paline intelligenti in città. Prosegue l'impegno di AIM nell'informatizzazione dei bus.
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Attivata la nuova palina "intelligente" della fermata di Contrà Vittorio Veneto, codice 1610.
La fermata in questione, fino al 7 Giugno scorso, era valida solamente per le linee 4, 10 e 30, mentre le linee 1, 2, 5 e 7 si fermavano in Piazzetta S. Biagio, circa duecento metri più avanti. La nuova palina elettronica, in costante contatto satellitare con i bus di AIM, fornisce in tempo reale l'orario di passaggio alla fermata delle due prossime corse, in modo tale da non lasciare l'utenza "nel limbo", senza sapere quanto tempo ci voglia perchè il prossimo autobus arrivi alla fermata. Con questa nuova palina elettronica salgono a 11 le fermate dotate di questa tecnologia. Nello specifico sono: Viale Roma cod.3300, cod.8330, cod.8332, cod.9110 e cod.860 -- Santa Corona cod.???? Piazzale Stazione cod.0490 -- Olimpico cod.11120 -- Basilica cod.10870 Park Dogana cod.???? -- Contrà Vittorio Veneto cod.1610 -- Viale Giuriolo cod.510 Piazza Castello cod. 0230 -- Anconetta cod.???? ATTENZIONE, QUESTO ARTICOLO E' SENSIBILE AD AGGIORNAMENTI NEL CORSO DEL TEMPO. VERIFICARNE LO STATO NELLA SEZIONE "AGGIORNAMENTI" NELLA HOMEPAGE DEL SITO. |
Il biglietto del bus si paga con un SMS scalando il valore dal credito telefonico.
Dopo l’SMS con addebito su carta di credito introdotto da AIM Mobilità quasi due anni fa, dal 9 luglio si potrà usare il telefonino per acquistare il ticket pagando con il proprio credito telefonico, senza bisogno di registrazioni. Da mercoledì 9 luglio, sulle linee di trasporto pubblico urbano di Vicenza servite da AIM Mobilità, sarà possibile pagare il biglietto scalando il costo dal proprio credito telefonico del cellulare. Il servizio di mobile ticketing è realizzato da A-Tono con i quattro principali operatori di telecomunicazioni ed è disponibile per i clienti TIM, Vodafone, Wind e 3 Italia.AIM Mobilità metterà a disposizione dei propri clienti un servizio accessibile da qualsiasi telefono cellulare finalizzato all’acquisto del biglietto dell’autobus: il costo del titolo di viaggio verrà scalato direttamente dal credito telefonico, senza bisogno di registrazioni preventive o di carte di credito. Ai passeggeri, prima di salire sul bus, basterà inviare un SMS con il testo AIM al 4896896, a cui seguirà un SMS di risposta contenente gli estremi del biglietto. Ovviamente la convalida del ticket è contestuale all’acquisto e non è quindi necessaria alcuna obliterazione. Il costo del biglietto è di 1,50 euro, a cui si aggiunge il costo dell’SMS di richiesta, che varia in base all’operatore di appartenenza. Il biglietto elettronico avrà validità di 90 minuti a partire dal momento stesso dell’acquisto e, in caso di verifica, sarà sufficiente mostrare al controllore il codice ricevuto via SMS. AIM Mobilità offre così ai vicentini, ma anche a turisti, professionisti o visitatori occasionali di passaggio per Vicenza, un servizio di pubblica utilità estremamente semplice, comodo e veloce, che consente di contrastare efficacemente l’elusione, ma soprattutto di dare una risposta pratica alla necessità di reperire i biglietti in mancanza di contante o in orari scomodi (fasce notturne, giorni festivi, chiusura delle rivendite, ecc…), semplificando quindi gli spostamenti di tutti i propri passeggeri.
Articolo tratto dal sito aimvicenza.it
Articolo tratto dal sito aimvicenza.it
Alle Cattane arriva il semaforo "intelligente" per i bus della linea 20.
Dal 30 Giugno, fino al termine dei lavori verrà soppressa la fermata di Via Cavalieri di Vittorio Veneto (FOTO) e sostituita da quella presente in Strada delle Cattane. Ma di che lavori si tratta? Si tratta di lavori di scavo per la posa della rete tecnologica necessaria ad un nuovo semaforo a chiamata per i bus della linea 20 provenienti da Via Cavalieri di Vittorio Veneto, che devono immettersi in Strada della Cattane. La suddetta manovra oggi è ostacolata e rallentata dalle decine di auto in transito su Strada delle Cattane. Questa novità rientra nel piano di riorganizzazione delle linee 7 e 20. I costi dell'installazione del nuovo impianto semaforico sono sostenuti interamente da Aim Mobilità.
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Dal 9 Giugno in vigore i nuovi Orari Estivi 2014. Nuovi percorsi e potenziamento degli orari.
Da Lunedì 9 Giugno entrano in vigore i nuovi Orari Estivi. Quest'anno sono state apportate alcune modifiche ai percorsi e/o agli orari delle linee, ampliando l'offerta all'utenza, anche in periodo di ristrettezze economiche.
Andiamo con ordine: le linee interessate dai cambiamenti sono 1, 7, 11, 18, 20, 30.
Partendo dal principio, sulla linea 1 viene aggiunto un nuovo ramo con partenza dal capolinea di Via Moneta in Zona Pomari e diretto a Settecà dove effettua capolinea lungo la SR11, difronte al Centro Commerciale Palladio. Rispetto l'orario estivo 2013 viene inoltre eliminata una corsa per Lerino e aggiunta una corsa per Torri di Quartesolo.
Sulla linea 7 le modifiche sono ben più evidenti in quanto il percorso torna ad essere in parte quello del 2010. Nello specifico, da Via Cairoli il bus tornerà a transitare in Via Mercato Nuovo, Via Luzzati e Via Rossini. Da qui però, il bus percorrerà solo Via Corelli e Monsignor Onisto, per poi attestarsi al nuovo capolinea di Via Fermi, nelle vicinanze dell'intersezione con Via Moneta, servendo così la nuova sede della Camera di Commercio e in generale l'area direzionale/commerciale dei Pomari, già servita anche dalla linea 1, che si attesta a poche centinaia di metri di distanza, in Via Moneta, dietro la sede di TVA Vicenza.
Per quanto riguarda la linea 11 viene solamente allungato il servizio, con l'ultima corsa in partenza da Cavazzale alle ore 20:50, quindi 15 minuti dopo il vecchio orario.
La linea 18 si vede decurtare 9 corse a basso carico durante il periodo di pellegrinaggio al Santuario di Monte Berico. Il servizio festivo rimane invariato.
La linea 20 cambia radicalmente percorso e orari rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Dal Parcheggio Dogana eseguirà sostanzialmente lo stesso itinerario attuale fino all'incrocio con Via Bonollo. Da qui, infatti, il minibus della linea 20 svolterà in Viale Mazzini raggiungendo poi Porta S. Croce; percorrerà Contrà S. Croce, Corso Fogazzaro, Contrà Cantarane, Via Bonollo, Via Cairoli, Viale delle Fornaci, Via Val Leogra, Via Cavalieri di Vittorio Veneto, Strada Cattane, Park Dogana.
Con questo nuovo percorso, la linea 20 serve una zona da anni lasciata scoperta dalle linee 2 e 4, vale a dire Corso Fogazzaro e i Carmini. Sempre con queste modifiche si amplia l'area servita dai bus di AIM peroccorrendo anche Via Battaglione Aosta e Via Emanuele di Savoia, nel quartiere delle Cattane, e si compensa la deviazione della linea 7 transitando per Viale delle Fornaci, Strada Cattane e Via Cavalieri di Vittorio Veneto, lasciando però Via Mercato Nuovo, ceduta alla linea 7. Rispetto all'estate 2013, la linea del Centrobus 20 potenzia notevolmente anche gli orari, svolgendo il servizio durante TUTTO IL GIORNO e non più nelle ore di punta del mattino e di mezzogiorno. Nello specifico, la nuova linea 20 avrà corse ogni 12 minuti nelle ore di punta del mattino e della sera e corse ogni 24 minuti nelle ore di morbida della tarda mattinata e del pomeriggio.
Per concludere, la linea 30 aumenta la frequenza feriale passando dai 12 minuti dell'estate scorsa agli attuali 10 minuti, collegando più frequentemente il centro con il Parcheggio scambiatore di Viale Cricoli. Vanno inoltre informati gli utenti che le linee 3 e 17 per tutto il periodo estivo non preseranno servizio e verranno riattivate a partire dal giorno 15 Settembre 2014.
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Andiamo con ordine: le linee interessate dai cambiamenti sono 1, 7, 11, 18, 20, 30.
Partendo dal principio, sulla linea 1 viene aggiunto un nuovo ramo con partenza dal capolinea di Via Moneta in Zona Pomari e diretto a Settecà dove effettua capolinea lungo la SR11, difronte al Centro Commerciale Palladio. Rispetto l'orario estivo 2013 viene inoltre eliminata una corsa per Lerino e aggiunta una corsa per Torri di Quartesolo.
Sulla linea 7 le modifiche sono ben più evidenti in quanto il percorso torna ad essere in parte quello del 2010. Nello specifico, da Via Cairoli il bus tornerà a transitare in Via Mercato Nuovo, Via Luzzati e Via Rossini. Da qui però, il bus percorrerà solo Via Corelli e Monsignor Onisto, per poi attestarsi al nuovo capolinea di Via Fermi, nelle vicinanze dell'intersezione con Via Moneta, servendo così la nuova sede della Camera di Commercio e in generale l'area direzionale/commerciale dei Pomari, già servita anche dalla linea 1, che si attesta a poche centinaia di metri di distanza, in Via Moneta, dietro la sede di TVA Vicenza.
Per quanto riguarda la linea 11 viene solamente allungato il servizio, con l'ultima corsa in partenza da Cavazzale alle ore 20:50, quindi 15 minuti dopo il vecchio orario.
La linea 18 si vede decurtare 9 corse a basso carico durante il periodo di pellegrinaggio al Santuario di Monte Berico. Il servizio festivo rimane invariato.
La linea 20 cambia radicalmente percorso e orari rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. Dal Parcheggio Dogana eseguirà sostanzialmente lo stesso itinerario attuale fino all'incrocio con Via Bonollo. Da qui, infatti, il minibus della linea 20 svolterà in Viale Mazzini raggiungendo poi Porta S. Croce; percorrerà Contrà S. Croce, Corso Fogazzaro, Contrà Cantarane, Via Bonollo, Via Cairoli, Viale delle Fornaci, Via Val Leogra, Via Cavalieri di Vittorio Veneto, Strada Cattane, Park Dogana.
Con questo nuovo percorso, la linea 20 serve una zona da anni lasciata scoperta dalle linee 2 e 4, vale a dire Corso Fogazzaro e i Carmini. Sempre con queste modifiche si amplia l'area servita dai bus di AIM peroccorrendo anche Via Battaglione Aosta e Via Emanuele di Savoia, nel quartiere delle Cattane, e si compensa la deviazione della linea 7 transitando per Viale delle Fornaci, Strada Cattane e Via Cavalieri di Vittorio Veneto, lasciando però Via Mercato Nuovo, ceduta alla linea 7. Rispetto all'estate 2013, la linea del Centrobus 20 potenzia notevolmente anche gli orari, svolgendo il servizio durante TUTTO IL GIORNO e non più nelle ore di punta del mattino e di mezzogiorno. Nello specifico, la nuova linea 20 avrà corse ogni 12 minuti nelle ore di punta del mattino e della sera e corse ogni 24 minuti nelle ore di morbida della tarda mattinata e del pomeriggio.
Per concludere, la linea 30 aumenta la frequenza feriale passando dai 12 minuti dell'estate scorsa agli attuali 10 minuti, collegando più frequentemente il centro con il Parcheggio scambiatore di Viale Cricoli. Vanno inoltre informati gli utenti che le linee 3 e 17 per tutto il periodo estivo non preseranno servizio e verranno riattivate a partire dal giorno 15 Settembre 2014.
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Dal 29 Marzo cambiano i percorsi delle linee 10 e 30 del Centrobus.
Da Sabato 29 Marzo 2014 il centro storico di Vicenza diventa un po' più grande; l'ultimo tratto di Corso Palladio, quello compreso tra Contrà S. Corona e Piazza Matteotti infatti, diventerà Zona a Traffico Limitato (ZTL).
Con questa modifica alla viabilità, che verrà accompagnata dalla chiusura anche di Contrà Apolloni, Contrà Canove e Contrà S. Corona, e dall'istituzione di un doppio senso di marcia su tutta Levà degli Angeli, i percorsi delle linee 10 e 30 verranno cambiati. Per la linea 10, che a Febbraio aveva già perso la fermata di Piazza Biade e di Ponte S. Paolo, ora si prevede una nuova fermata per le corse provenienti dal centro storico, di fronte a Palazzo Chiericati, che verrà denominata "TEATRO OLIMPICO". Questa variazione di percorso però comporterà la soppressione della fermata "ODEON" delle linee 10 e 30 in Corso Palladio. Per la linea 30 invece, si prevede una nuova fermata in Contrà S. Corona a lato del vecchio tribunale, evitando la discesa verso Corso Palladio. Le navette scenderanno invece verso Largo Goethe dove, effettueranno un'inversione di marcia per ritornare verso il Parcheggio Cricoli. Queste modifiche comporteranno la sospensione totale del transito di autobus in Corso Palladio per favorire così le zone meno conosciute della città, dove i minibus del Centrobus avranno le nuove fermate.
Riproduzione riservata. ©
Con questa modifica alla viabilità, che verrà accompagnata dalla chiusura anche di Contrà Apolloni, Contrà Canove e Contrà S. Corona, e dall'istituzione di un doppio senso di marcia su tutta Levà degli Angeli, i percorsi delle linee 10 e 30 verranno cambiati. Per la linea 10, che a Febbraio aveva già perso la fermata di Piazza Biade e di Ponte S. Paolo, ora si prevede una nuova fermata per le corse provenienti dal centro storico, di fronte a Palazzo Chiericati, che verrà denominata "TEATRO OLIMPICO". Questa variazione di percorso però comporterà la soppressione della fermata "ODEON" delle linee 10 e 30 in Corso Palladio. Per la linea 30 invece, si prevede una nuova fermata in Contrà S. Corona a lato del vecchio tribunale, evitando la discesa verso Corso Palladio. Le navette scenderanno invece verso Largo Goethe dove, effettueranno un'inversione di marcia per ritornare verso il Parcheggio Cricoli. Queste modifiche comporteranno la sospensione totale del transito di autobus in Corso Palladio per favorire così le zone meno conosciute della città, dove i minibus del Centrobus avranno le nuove fermate.
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Aim Mobilità: presentato alla Domenica Ecologica uno dei nuovi bus a metano.
E' stato presentata a fianco del minibus n°361 la nuova vettura a metano di AIM Mobilità contrassegnata dal numero 370. A questo nuovo mezzo, in occasione della presentazione, è stata applicata una pellicolatura azzurro cielo recante la scritta "Ecobus a Metano alza il morale dell'ambiente", motto di AIM Mobilità che dal 1999 compare sui mezzi ecologici. Nei giorni seguenti la presentazione si è provveduto ad applicare la pellicolatura anche ad altri mezzi a metano che fino ad ora ne erano sprovvisti, ovvero le vetture numero 357, 358, 359, 360, 361, 362, 364, 367, 368, 369. Con il passare del tempo si completerà l'intervento anche sulle altre nuove macchine ecologiche di AIM ovvero le vetture 363 (mai vista), 365 e 366.
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Aim Mobilità: nuovi autobus a metano in servizio da domenica 26 Gennaio sulle linee urbane.
07/01/2014
La flotta dei bus di AIM Mobilità diventa sempre più “verde”. Prendono infatti servizio in questi giorni altri 9 autobus da 12 metri alimentati a metano. Con questo ulteriore ammodernamento dei mezzi, l’età media dei bus passa da 15,94 a 15,28 anni e diminuiranno anche le emissioni inquinanti di ulteriori 32 tonnellate di CO2 l’anno.
I nuovi autobus sono entrati in servizio per la prima volta domenica 26 Gennaio, con le prime due vetture (364 e 365), in questi giorni stanno cominciando a solcare le strade beriche anche altre vetture, e presto, tutti e nove i nuovi autobus circoleranno sulle linee principali 7 giorni su 7.
All’inizio del 2015 AIM Mobilità avrà aumentato il numero di vetture ecologiche in servizio, arrivando ad un totale di 67 mezzi su un parco di 129 unità. Scenderà quindi ulteriormente l’età media che si consoliderà a 14,69 anni, e aumenterà pure il confort sulle vetture nonché la sicurezza e l’affidabilità.
AIM Mobilità, con questi ulteriori investimenti, potrà soddisfare i requisiti richiesti dalla Regione Veneto per partecipare con successo alla gara di bacino per il trasporto pubblico locale.
Riproduzione riservata. ©
La flotta dei bus di AIM Mobilità diventa sempre più “verde”. Prendono infatti servizio in questi giorni altri 9 autobus da 12 metri alimentati a metano. Con questo ulteriore ammodernamento dei mezzi, l’età media dei bus passa da 15,94 a 15,28 anni e diminuiranno anche le emissioni inquinanti di ulteriori 32 tonnellate di CO2 l’anno.
I nuovi autobus sono entrati in servizio per la prima volta domenica 26 Gennaio, con le prime due vetture (364 e 365), in questi giorni stanno cominciando a solcare le strade beriche anche altre vetture, e presto, tutti e nove i nuovi autobus circoleranno sulle linee principali 7 giorni su 7.
All’inizio del 2015 AIM Mobilità avrà aumentato il numero di vetture ecologiche in servizio, arrivando ad un totale di 67 mezzi su un parco di 129 unità. Scenderà quindi ulteriormente l’età media che si consoliderà a 14,69 anni, e aumenterà pure il confort sulle vetture nonché la sicurezza e l’affidabilità.
AIM Mobilità, con questi ulteriori investimenti, potrà soddisfare i requisiti richiesti dalla Regione Veneto per partecipare con successo alla gara di bacino per il trasporto pubblico locale.
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Fara. Camion contro autobus FTV: dieci feriti lievi.
17/01/2014
Paura questa mattina lungo la provinciale vecchia Gasparona per un incidente che ha coinvolto un camion e un pullman Ftv carico di studenti. Il fatto si è verificato poco dopo le 7 e secondo i primi accertamenti sarebbe stato stato il mezzo pesante, condotto da un uomo di Bolzano, a finire contro la corriera che da Breganze si stava dirigendo a Thiene. L’impatto è stato particolarmente violento e almeno otto ragazzi sono rimasti feriti e condotti all’ospedale di Santorso per contusioni e tagli provocati dai vetri del bus. Le loro condizioni non sarebbero comunque gravi. Sul posto carabinieri e polizia locale per i rilievi.
Paura questa mattina lungo la provinciale vecchia Gasparona per un incidente che ha coinvolto un camion e un pullman Ftv carico di studenti. Il fatto si è verificato poco dopo le 7 e secondo i primi accertamenti sarebbe stato stato il mezzo pesante, condotto da un uomo di Bolzano, a finire contro la corriera che da Breganze si stava dirigendo a Thiene. L’impatto è stato particolarmente violento e almeno otto ragazzi sono rimasti feriti e condotti all’ospedale di Santorso per contusioni e tagli provocati dai vetri del bus. Le loro condizioni non sarebbero comunque gravi. Sul posto carabinieri e polizia locale per i rilievi.
2013
Cornedo. Bus FTV frena, studentessa sfonda il vetro.
La frenata improvvisa dell'autobus e una studentessa di 14 anni sbalzata contro il parabrezza, incrinandolo.
La ragazza residente a Cornedo stava viaggiando sulla corsa Ftv che ogni mattina la conduce a Schio, dove frequenta il primo anno del liceo scientifico Tron. Ieri però è finita al pronto soccorso con un trauma cranico. «Colpa di un errore dell'autista, ma anche del sovraffollamento» è il parere dei genitori. Nessun commento ancora dalle FTV.
La ragazza era salita sul bus alle 7.30 all'autostazione di Valdagno e l'incidente è avvenuto circa un quarto d'ora dopo in corrispondenza del casello del tunnel per Schio. Sembra che l'autista si sia accorto della mancanza del dispositivo TELEPASS sulla corriera, una Setra SG321 UL, solo pochi metri prima della sbarra del casello del tunnel Schio-Valdagno e sia stato costretto ad una brusca frenata per evitare l'impatto con la barriera.
La ragazza residente a Cornedo stava viaggiando sulla corsa Ftv che ogni mattina la conduce a Schio, dove frequenta il primo anno del liceo scientifico Tron. Ieri però è finita al pronto soccorso con un trauma cranico. «Colpa di un errore dell'autista, ma anche del sovraffollamento» è il parere dei genitori. Nessun commento ancora dalle FTV.
La ragazza era salita sul bus alle 7.30 all'autostazione di Valdagno e l'incidente è avvenuto circa un quarto d'ora dopo in corrispondenza del casello del tunnel per Schio. Sembra che l'autista si sia accorto della mancanza del dispositivo TELEPASS sulla corriera, una Setra SG321 UL, solo pochi metri prima della sbarra del casello del tunnel Schio-Valdagno e sia stato costretto ad una brusca frenata per evitare l'impatto con la barriera.
Annunciato l'acquisto di 3 nuovi autobus a metano per AIM.
La flotta autobus scende a 14 anni di età media.
Continua l'impegno di Aim Mobilità e del Comune di Vicenza nel rinnovo della flotta aziendale. E' stato annunciato ieri (15 Ottobre 2013) l'acquisto di 3 nuovi autobus a metano, che andranno a sostituire 4 vecchi mezzi con 25 anni di onorato servizio sulle spalle. Si tratta di 1 autobus lungo 12 metri e 2 autosnodati da 18 metri, tutti a gas metano. Questo intervento di rinnovo del parco mezzi Aim, è reso possibile dal finanziamento giunto dalla Regione Veneto, in aggiunta a quello arrivato in questo periodo, lo scorso anno, servito all'acquisto degli altri 8 autobus a metano, in arrivo per Dicembre/Gennaio. L'acquisto di questi mezzi porterà la flotta ad un'anzianità media di 14 anni, leggermente superiore alla media nazionale, che si aggira sui 9 anni. Resta da sapere quando verrà aperta la gara d'appalto e soprattutto, chi sarà a vincerla.
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Servizio Serale: confermato il servizio per altri 2 anni, che intanto si amplia verso Polegge.
E' stato confermato alla Magic Bus di Altavilla l'appalto per il servizio serale a chiamata. Con la conferma del servizio, apprezzato dall'utenza durante il periodo di prova, arrivano anche alcune novità. Si punta a ridurre il tempo di attesa alla fermata dai 20 minuti attuali, a 10 minuti, grazie anche ad un previsto aumento di utenza. Inoltre, sono state aggiunte fermate, ampliando il servizio in località Polegge e Marosticana. Attualmente sono in servizio 5-6 vetture ogni sera, ma con la conferma dell'appalto, verrà messa a disposizione un nuovo pulmino dotato di rampa di accesso ai disabili, in modo da rendere più facile anche a loro, viaggiare di notte a Vicenza. Per quanto riguarda invece l'ampliamento d'orario fino alle 24 ed oltre, non vi sono novità.
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Previsti i tornelli alle fermate delle nuove LAM.
E' possibile che sulle tre LAM previste a Vicenza, vengano installati dei tornelli, come quelli presenti sulle metropolitane. Questo genere di diversivo al fenomeno dei "portoghesi" non è una novità, sono presenti infatti, in diverse città italiane, anche vicine a noi. Degli esempi possono essere Bologna, Brescia e Savona, ma se ne possono trovare altri anche verso il centro Italia.
C'è da precisare però, che l'idea del Comune, in questo caso, non è quella di dotare dei tornelli, gli autobus, bensì le fermate; decisione poco consigliabile, visto che in questo modo si rende più difficoltosa la manovra di avvicinamento del bus, visto che l'autista sarebbe constretto a posizionarsi con le porte, perfettamente all'imbocco del tornello. E se dovessero esserci automobili parcheggiate sul ciglio della strada, come spesso accade? Il bus non potrebbe avvicinarsi correttamente! E poi: siamo sicuri che questo genere di tecnologia non rallenti l'accesso nella vettura, rendendo così, il viaggio in autobus, ancora più lento e meno apprezzabile?
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C'è da precisare però, che l'idea del Comune, in questo caso, non è quella di dotare dei tornelli, gli autobus, bensì le fermate; decisione poco consigliabile, visto che in questo modo si rende più difficoltosa la manovra di avvicinamento del bus, visto che l'autista sarebbe constretto a posizionarsi con le porte, perfettamente all'imbocco del tornello. E se dovessero esserci automobili parcheggiate sul ciglio della strada, come spesso accade? Il bus non potrebbe avvicinarsi correttamente! E poi: siamo sicuri che questo genere di tecnologia non rallenti l'accesso nella vettura, rendendo così, il viaggio in autobus, ancora più lento e meno apprezzabile?
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Più sicurezza sugli autobus di AIM Mobilità: attivate le telecamere presenti sui bus più nuovi.
Il Grande Fratello sale sui bus di Aim e garantisce maggiore sicurezza a chi viaggia, autisti compresi. Nove, per ora, i mezzi dove sono state installate le telecamere. Entro il 2014 saliranno a 23. Per l'autunno poi le immagini potranno essere visionate in diretta anche dalla centrale operativa delle forze dell'ordine in caso di necessità. Ieri, assieme all'assessore alla mobilità Antonio Dalla Pozza, in piazza Matteotti a presentare i super controllati autobus di Aim, c'erano anche Dario Vianello, direttore generale di Aim, Pio Saverio Porelli, amministratore unico di Aim Mobilità, con l'assessore alla sicurezza, Dario Rotondi. Dopo i recenti e ripetuti episodi di aggressione a passeggeri e a controllori di Aim, arriva la risposta dell'azienda che va a migliorare il livello di sicurezza degli utenti a bordo della vettura, oltre che a tutelare il patrimonio aziendale a servizio dell'utenza e della città. L'attivazione di questi sistemi di videosorveglianza faranno da deterrente per i potenziali malintenzionati. Insomma, si potrà prevenire e contrastare atti di vandalismo a bordo e contenere fenomeni di micro criminalità, comprese quelle piccole ma fastidiose forme di bullismo diffuse tra la popolazione studentesca.
Sui VanHool AN300 GPL impianti antincendio e di rilevazione di fughe di gas.
Saranno installati da una ditta di Brescia specializzata nel settore, i nuovi impianti antincendio e di rilevamento di fughe di gas dai serbatoi dei bus VanHool AN 300 GPL. Questo autobus, prima sprovvisto di tali sistemi, era stato vittima per ben due volte, di incendi che ne avevano distrutto il motore e alcuni sedili vicini ad esso. Le vetture su cui verranno installati questi impianti saranno 11, ovvero le vetture 301, 303, 304, 306, 307, 308, 309, 310, 311, 312, 313. Le vetture 302 e 305 sono quelle accantonate in seguito agli incendi di Polegge e Noragazza.
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Sui Citelis la "prossima fermata" non si vede, eppure il sistema esiste e funziona (per metà).
Sugli Irisbus Citelis arrivati tra il 2010 e il 2012, è installato l'innovativo sistema AVM, il dispositivo di localizzazione della vettura mediante satellite. Questo splendido dispositivo è "allegato" al T-MOD, il computerino di bordo che dovrebbe informare l'autista di anticipi o ritardi del bus alle singole fermate; che dovrebbe servire all'autista come telefono collegato alla sala operativa di AIM Mobilità e all'officina del deposito di Via Fusinieri; dovrebbe contare i passeggeri e quant'altro.
Ora, tralasciando il fatto che per ora funziona la metà delle cose elencate, si è verificato un problema che sugli ancora più nuovi BredaMenarinibus Vivacity+ CU CNG è già stato risolto: la visualizzazione della fermata successiva.
Questo servizio, molto utile a chi non è pratico della città, è stato visto attivo solamente sulle linee 4, 10, 11, nei giorni in cui hanno prestato servizio i Vivacity+.
Sui Citelis però, che sono in servizio da più di un anno, la prossima fermata non si è ancora vista, neanche come test. Eppure sui Vivacity sono riusciti a farla visualizzare, cosa sarà mai andato storto con l'ennesima tenologia presente sui bus di AIM?
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Ora, tralasciando il fatto che per ora funziona la metà delle cose elencate, si è verificato un problema che sugli ancora più nuovi BredaMenarinibus Vivacity+ CU CNG è già stato risolto: la visualizzazione della fermata successiva.
Questo servizio, molto utile a chi non è pratico della città, è stato visto attivo solamente sulle linee 4, 10, 11, nei giorni in cui hanno prestato servizio i Vivacity+.
Sui Citelis però, che sono in servizio da più di un anno, la prossima fermata non si è ancora vista, neanche come test. Eppure sui Vivacity sono riusciti a farla visualizzare, cosa sarà mai andato storto con l'ennesima tenologia presente sui bus di AIM?
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Centrobus gratuito tutte le Domeniche solo per chi parcheggia dei Park d'interscambio!
Da Domenica 16 Giugno, e poi ogni Domenica per tutto il 2013 il servizio Centrobus Stadio, Dogana, Cricoli è gratuito.
Questa nuova promozione è stata pensata per promuovere il TPL vicentino e, nel caso abbia successo, intesificare le corse delle linee 10, 20, 30 del Centrobus durante il servizio invernale 2013-2014.
Ecco Percorsi e Frequenze delle linee Centrobus 10, 20, 30...
Questa nuova promozione è stata pensata per promuovere il TPL vicentino e, nel caso abbia successo, intesificare le corse delle linee 10, 20, 30 del Centrobus durante il servizio invernale 2013-2014.
Ecco Percorsi e Frequenze delle linee Centrobus 10, 20, 30...
Vicenza prima "Smart City Mobile" d'Italia grazie ad AIM.
E’ Vicenza la prima “Smart City Mobile”: la città, attraverso AIM Mobilità, si è infatti aggiudicata il riconoscimento indetto da Movincom, il Consorzio che oggi raggruppa oltre 40 grandi esercenti con più di 1000 servizi attivi sul territorio nazionale e che fornisce la piattaforma tecnologica necessaria per effettuare pagamenti in assoluta sicurezza mediante l’uso del cellulare. La cerimonia di premiazione ha avuto luogo il 10 maggio 2013 presso la sede di AIM Vicenza.
Vicenza ha superato brillantemente la concorrenza degli altri aspiranti, tra cui Padova, Torino e Salerno, proponendo un paniere di servizi di Mobile Payment estremamente ampio e differenziato, dalla possibilità di acquistare abbonamenti e biglietti del bus con il cellulare, rinnovare tutti gli abbonamenti Aim per il servizio di trasporto pubblico, oltre a quella di acquistare biglietti per eventi e spettacoli su circuito Vivaticket grazie a Best Union, oppure pagare i parcheggi in struttura della città testimoniando in questo modo una grande sensibilità sul tema del pagamento di servizi via cellulare. A questi servizi va aggiunto il recente Servizio serale di trasporto pubblico attivabile e pagabile tramite sms.
Vicenza ha superato brillantemente la concorrenza degli altri aspiranti, tra cui Padova, Torino e Salerno, proponendo un paniere di servizi di Mobile Payment estremamente ampio e differenziato, dalla possibilità di acquistare abbonamenti e biglietti del bus con il cellulare, rinnovare tutti gli abbonamenti Aim per il servizio di trasporto pubblico, oltre a quella di acquistare biglietti per eventi e spettacoli su circuito Vivaticket grazie a Best Union, oppure pagare i parcheggi in struttura della città testimoniando in questo modo una grande sensibilità sul tema del pagamento di servizi via cellulare. A questi servizi va aggiunto il recente Servizio serale di trasporto pubblico attivabile e pagabile tramite sms.
A fuoco una corriera (nuova) delle FTV: Nessun ferito.
Tutto è avvenuto poco dopo le 8, lungo la provinciale 246 in prossimità della zona denominata “ponte della filanda”, all'inizio di via Roma. Ancora ignote le cause del rogo che si è sviluppato nel motore, per poi propagarsi a tutto il mezzo ridotto a una carcassa annerita: i danni ammontano a 230 mila euro. Solo la prontezza di riflessi dell'autista ha evitato il peggio: ha fatto scendere tutti i ragazzi facendoli allontanare a una distanza di circa 800 metri. Nel frattempo è sopraggiunto un secondo autobus, con a bordo altri ragazzi. Fatto segno al collega di quanto stava accadendo, l'autista è stato raggiunto dal collega alla guida del secondo mezzo, e insieme hanno cercato di spegnere le fiamme con gli estintori.
Nulla da fare per salvare l’autobus dell’Ftv: pochi minuti dopo l’intervento, del veicolo non restava altro che un guscio vuoto. I vigili del fuoco hanno domato l’incendio e portato via il mezzo. Dalla compagnia di trasporti lo sconcerto: “era un veicolo che abbiamo acquistato nuovo nel 2009 – ha comunicato l’amministratore Macchia – ed era in buono stato di manutenzione. Provvederemo con adeguate verifiche.”
LA PHOTOGALLERY DELL'EVENTO
Nulla da fare per salvare l’autobus dell’Ftv: pochi minuti dopo l’intervento, del veicolo non restava altro che un guscio vuoto. I vigili del fuoco hanno domato l’incendio e portato via il mezzo. Dalla compagnia di trasporti lo sconcerto: “era un veicolo che abbiamo acquistato nuovo nel 2009 – ha comunicato l’amministratore Macchia – ed era in buono stato di manutenzione. Provvederemo con adeguate verifiche.”
LA PHOTOGALLERY DELL'EVENTO
Montecchio. Autobus FTV buttato fuori strada da un furgone.
16 Maggio 2013
L'incidente è avvenuto ieri mattina in via Ghisa. I vigili del fuoco sono intervenuti per estrarre l'autista dalla corriera.
Il mezzo di Ftv viaggiava vuoto dopo aver portato gli studenti a scuola.
Erano le 9.30 quando una corriera delle FerroTramvie Vicentine, che aveva appena terminato il servizio trasporto per studenti universitari Recoaro-Padova viene urtata violentemente sulla fiancata da un furgoncino in sorpasso in senso di marcia opposto. «Me lo sono trovato davanti all'improvviso - ha riferito l'autista - mi ha toccato, e in quel momento una delle ruote è uscita dal bordo stradale». Il conducente ha provato a tenere il pullman nella carreggiata, ma non c'è riuscito. Proprio in seguito all'urto il mezzo ha sbandato ed è finito in un canale di scolo appoggiandosi totalmente contro un muro e inclinandosi di circa 30 gradi.
L'incidente è avvenuto ieri mattina in via Ghisa. I vigili del fuoco sono intervenuti per estrarre l'autista dalla corriera.
Il mezzo di Ftv viaggiava vuoto dopo aver portato gli studenti a scuola.
Erano le 9.30 quando una corriera delle FerroTramvie Vicentine, che aveva appena terminato il servizio trasporto per studenti universitari Recoaro-Padova viene urtata violentemente sulla fiancata da un furgoncino in sorpasso in senso di marcia opposto. «Me lo sono trovato davanti all'improvviso - ha riferito l'autista - mi ha toccato, e in quel momento una delle ruote è uscita dal bordo stradale». Il conducente ha provato a tenere il pullman nella carreggiata, ma non c'è riuscito. Proprio in seguito all'urto il mezzo ha sbandato ed è finito in un canale di scolo appoggiandosi totalmente contro un muro e inclinandosi di circa 30 gradi.
Ampliato il servizio serale: aggiunte tre fermate in città.
Il bus serale a chiamata di AIM Mobilità, dopo appena 3 settimane dall’entrata in servizio, si arricchisce di tre nuove fermate. Alle attuali 176 fermate delle linee 1, 2, 5, 8, a partire da lunedì 8 aprile se ne aggiungeranno altre tre: park Stadio, corso Palladio 174 di fronte al cinema Odeon, e una nuova fermata più esterna alla città di circa 400 metri sulla statale 11 verso Verona. Dopo aver trasportato quasi 650 passeggeri, oltre la metà abbonati, che hanno già manifestato soddisfazione per l’innovativo servizio su chiamata, più comodo, veloce oltre che ecologico ed economico per la città, AIM Mobilità sfruttando il periodo iniziale di sperimentazione, ha ampliato la rete delle fermate ad altrettanti punti strategici e di interesse.
Attivato il nuovo servizio serale a chiamata di AIM Mobilità.
Il nuovo servizio di trasporto serale sarà erogato con 5 mezzi con allestimenti di confort elevato. Saranno ridotte drasticamente le attese alle fermate: l’sms di conferma indicherà l’orario di arrivo del mezzo prenotato che sarà sempre al di sotto dei 20 minuti, rispetto ai 45 del servizio attuale. In questo modo, l’utente si può organizzare e scendere in strada al momento indicato. Capillare la campagna di informazione avviata per far conoscere le nuove modalità del servizio e la procedura per ciascuna delle tre forme di pagamento: sono stati stampati 20 mila pieghevoli che riportano la mappa del servizio, il numero delle fermate nonché le varie tipologie di accesso al servizio; espositori plastificati su ciascuna delle 176 paline delle fermate interessate; due autobus con la pubblicità del nuovo servizio, operativi sulle linee su cui partirà il servizio serale; biglietterie automatiche, immediatamente riconoscibili per la livrea serale.
Avvistato in città un BredaMenarini Avancity Plus LU CNG in prova.
E' stato visto mentre transitava lungo Contrà Vittorio Veneto, in centro città, l'autobus vincitore della gara d'appalto (qui immortalato in deposito nel memento della consegna) aperta da Aim Mobilità lo scorso Dicembre e conclusasi il 5 Febbraio 2013. Il bus in quesione è un BredaMenarinibus Avancity+ LU CNG. Il veicolo avvistato a Vicenza è solamente il modello di prova che BredaMenarinibus di Bologna presta alle aziende di TPL interessate all'acquisto, per procedere ai dovuti test su strada. Saranno in servizio per Marzo 2014 i sette Avancity+ LU CNG e il Vivacity+ CU CNG (otto bus in tutto), ordinati da AIM Mobilità alla BredaMenarinibus di Bologna. Saranno quindi sulle strade di Vicenza, a fianco dei loro fratellini Vivacity+ CU CNG che tuttora operano sulle linee 10, 20, 30 del Centrobus, come regalo di Natale 2013. Con questi nuovi arrivi la flotta a METANO salirà a 22 autobus. In generale, la flotta ECOLOGICA salirà a 65 autobus.
Gara d'Appalto per fornitura di otto autobus a gas metano.
Il bando scadrà a Febbraio 2013 e da quel momento in poi la ditta aggiudicataria dell'appalto da 3.125.000,00 € potrà costruire i nuovi autobus ecologici per Aim Mobilità. Entro la fine del 2013 la flotta di Aim avrà a disposizione 7 bus lunghi 12m e 1 minibus lungo 8m. Questo grosso acquisto è possibile grazie all'arrivo di un finanziamento di poco più di 1 milione di euro giunto dalla Regione Veneto.
Consegnati tre nuovi minibus a metano ad AIM Mobilità.
Sono arrivati tra Settembre e Ottobre gli altri minibus a gas metano promessi dal Ministero dell'ambiente ad Aim Mobilità. Come per i precedenti 2, si tratta di minibus ecologici con alimentazione a gas metano che contribuisce a ridurre i livelli di emissioni di CO2 nell'aria. All'interno sono equipaggiati con le migliori tecnologie utili sia al conducente che ai passeggeri, come ad esempio, lo schermo con indicatore delle prossima fermata, in collegamento con l'AVM, ovvero, l'indicatore satellitare di posizione del bus, in costante contatto con le paline elettreoniche intelligenti, in via di attivazione nelle fermate più importanti della città. Dopo questi 3 minibus è atteso un sesto minibus dello stesso modello dei precedenti, con la stessa alimentazione a gas naturale.
Esuberi o taglio agli stipendi? Dipendenti di AIM Mobilità al voto.
Dieci esuberi e l'azzeramento di tutti gli accordi pregressi di secondo livello. Oppure il taglio dello stipendio di 50, massimo 70 euro, al mese, a seconda della qualifica. Questo, in sintesi, il cuore del referendum su cui i 250 dipendenti di Aim Mobilità potranno esprimersi tra mercoledì e giovedì. È quanto è stato deciso venerdì sera, a seguito di un'assemblea, per capire quell'accordo dal quale dipenderà il futuro lavorativo di autisti e non solo.
E a ditanza di alcune settimane, ecco il verdetto:
i dipendenti di AIM Mobilità hanno optato per il taglio agli stipendi, piuttosto che vedere altre sforbiciate alla lista del personale addetto. Grazie ai pesanti tagli ai finanziamenti operati dal Governo, sarà difficile per AIM Vicenza e per tutte le altre aziende di tpl d'Italia, tirare avanti. A Vicenza, poi, dove il trasporto pubblico sembra non interessare più di tanto alla popolazione, la crisi è ancora più nera, e per gli addetti di AIM Mobilità, sembra non finire mai.
E a ditanza di alcune settimane, ecco il verdetto:
i dipendenti di AIM Mobilità hanno optato per il taglio agli stipendi, piuttosto che vedere altre sforbiciate alla lista del personale addetto. Grazie ai pesanti tagli ai finanziamenti operati dal Governo, sarà difficile per AIM Vicenza e per tutte le altre aziende di tpl d'Italia, tirare avanti. A Vicenza, poi, dove il trasporto pubblico sembra non interessare più di tanto alla popolazione, la crisi è ancora più nera, e per gli addetti di AIM Mobilità, sembra non finire mai.
Arriva il Piano Urbano della Mobilità (P.U.M.) anche a Vicenza.
Il Pum, al quale ha lavorato un gruppo di tecnici comunali e di Aim Mobilità, pone al centro lo sviluppo del trasporto pubblico e la ciclabilità. I risultati delle indagini, hanno portato l'amministrazione a scegliere l'alternativa dello sviluppo del TPL, tenendo conto delle previsioni di crescita della città desunte dal Pat e della conseguente variazione della domanda di trasporto. Di qui il mix articolato di interventi necessari su viabilità, circolazione, sosta, trasporto pubblico locale e ciclabilità previsti dal Pum per favorire l'evoluzione della città verso la mobilità sostenibile, in cui l'uso privato dell'auto risulti sempre meno preferibile. Il Pum punta in particolare alla creazione di tre linee Lam, cioè linee ad alta frequenza dei bus (al massimo ogni 10 minuti o meno nella fasce di punta) che viaggeranno su estese tratte di corsie preferenziali.
LAM ROSSA: Ponte Alto - Chiesa Stanga (sarebbe l'attuale linea 1)
LAM VERDE: Laghetto - Zona Pomari (sarebbe un mix delle linee 1, 2, 7)
LAM BLU: Villaggio del Sole - Ospedaletto (sarebbe l'attuale linea 5)
LAM ROSSA: Ponte Alto - Chiesa Stanga (sarebbe l'attuale linea 1)
LAM VERDE: Laghetto - Zona Pomari (sarebbe un mix delle linee 1, 2, 7)
LAM BLU: Villaggio del Sole - Ospedaletto (sarebbe l'attuale linea 5)
Da Lunedì 20 Agosto nuove tariffe per Biglietti e Abbonamenti.
Entreranno in vigore il prossimo 20 agosto le nuove tariffe del trasporto pubblico locale che prevede numerose novità e che registrano lievi aumenti, il ritorno della corsa semplice ad un euro, la riduzioni di prezzo per alcuni tipi di abbonamento studenti e lavoratori. Saranno inoltre modificate le denominazioni delle varie tipologie di tickets presenti in città:
URBANO CLASSE 1 VALIDO 90 minuti
URBANO CLASSE 1 CORSA SINGOLA DIURNA
URBANO CLASSE 1 CORSA SINGOLA SERALE
INTERA RETE CLASSE 2-3 VALIDO 120 minuti
INTERA RETE CLASSE 2-3 CORSA SINGOLA DIURNA
CARTA VALORE MULTIVIAGGIO CLASSE 1-2-3 MAX. 5 CORSE
CARTA VALORE MULTIVIAGGIO CLASSE 1-2-3 MAX. 10 CORSE
URBANO CLASSE 1 VALIDO 90 minuti
URBANO CLASSE 1 CORSA SINGOLA DIURNA
URBANO CLASSE 1 CORSA SINGOLA SERALE
INTERA RETE CLASSE 2-3 VALIDO 120 minuti
INTERA RETE CLASSE 2-3 CORSA SINGOLA DIURNA
CARTA VALORE MULTIVIAGGIO CLASSE 1-2-3 MAX. 5 CORSE
CARTA VALORE MULTIVIAGGIO CLASSE 1-2-3 MAX. 10 CORSE
Consegnati due nuovi minibus a metano ad AIM Mobilità.
Il Ministero dell’Ambiente premia AIM Mobilità cofinanziando al 50% l’acquisto di quattro nuovi bus a metano, di cui tre da 8 metri e uno da 12. I nuovi autobus modello Vivacity+, prodotti dalla BredaMenarini di Bologna, presteranno servizio sulla rete urbana entro il mese di Maggio. Le nuove vetture sono tutte climatizzate, a ridottissimo impatto ambientale, con bassissime emissioni che soddisfano le più severe normative europee. Inoltre, sono dotate di un pianale ultra ribassato e con inclinazione laterale per agevolare al massimo la salita e la discesa, e presentano una ricca dotazione di sistemi tecnologici e di confort a bordo, come la visualizzazione e l’avviso della fermata successiva, gli avvisi sonori per non vedenti, la videosorveglianza a bordo, un sistema di tracciatura automatica e continua della vettura, in un costante contatto con le nuove paline di fermata intelligenti in via di attivazione.
2012
Consegnati tre nuovi autobus a metano per AIM Mobilità.
Lunghi 12 metri, si affiancano agli altri sei dello stesso modello, già in servizio da Dicembre 2010, portando a 50 i mezzi a gas presenti nella flotta di AIM Mobilità.
Da oggi, 25 Gennaio 2012, AIM Mobilità ha messo in servizio sulla rete urbana tre nuovi autobus Irisbus Citelis da 12 metri, alimentati a metano, in aggiunta ai sei dello stesso modello, già in servizio da dicembre 2010. Come per i precedenti, si tratta di autobus climatizzati, a ridottissimo impatto ambientale, con bassissime emissioni allo scarico che soddisfano le più severe normative europee. I nuovi autobus sono dotati di pedana elettrica per l'accesso dei disabili a bordo, videosorveglianza, avviso sonoro della linea su cui opera il bus e la destinazione verso cui viaggia. E' inoltre presente, un display a led che mostrerà la fermata successiva ai passeggeri, non appena verranno denominate tutte le fermate presenti in città.
A breve però, entreranno in servizio altri autobus ecologici. Sono stati consegnati in questi giorni due nuovi minibus lunghi 8 metri, di fabbricazione italiana, alimenatati a metano.
Da oggi, 25 Gennaio 2012, AIM Mobilità ha messo in servizio sulla rete urbana tre nuovi autobus Irisbus Citelis da 12 metri, alimentati a metano, in aggiunta ai sei dello stesso modello, già in servizio da dicembre 2010. Come per i precedenti, si tratta di autobus climatizzati, a ridottissimo impatto ambientale, con bassissime emissioni allo scarico che soddisfano le più severe normative europee. I nuovi autobus sono dotati di pedana elettrica per l'accesso dei disabili a bordo, videosorveglianza, avviso sonoro della linea su cui opera il bus e la destinazione verso cui viaggia. E' inoltre presente, un display a led che mostrerà la fermata successiva ai passeggeri, non appena verranno denominate tutte le fermate presenti in città.
A breve però, entreranno in servizio altri autobus ecologici. Sono stati consegnati in questi giorni due nuovi minibus lunghi 8 metri, di fabbricazione italiana, alimenatati a metano.
2011
Autobus fuorilegge: 130 mezzi ma ancora gli Euro 0 e 1.
130 i mezzi in dotazione, di cui 49 ecologici. Di questi 41 sono alimentati a Gpl, 2 ibridi, 6 nuovi a metano. Il resto? Mezzi con un'età media di 14 anni, di cui 9 sono classificati Euro 0 che - dicono dagli uffici di San Biagio, sede dell'azienda - vengono usati poco e su tragitti non centrali. I bus a metano, che sono il fiore all'occhiello degli ultimi acquisti, producono il 79% in meno di sostanze inquinanti. Inoltre sono dotati di motori silenziosi che provocano vibrazioni ridotte. A questi - annuncia Aim Mobilità - si affiancheranno nel 2012 nuovi arrivi tutti con alimentazione a gas: tre bus da 12 metri e sei da 8 metri, che costano ciascuno 230-250 mila euro. Un investimento importante ma che ancora non basterà per svecchiare il parco mezzi.