2016
Finanziamenti dall'Unione Europea per nuovi bus urbani e tecnologie a servizio del T.p.l.
02 Dicembre 2016
Dal prossimo anno, il parco mezzi di SVT potrà contare su un rinnovo. Grazie ai circa 9 milioni di euro di fondi europei per lo sviluppo regionale che pioveranno sul trasporto pubblico urbano e suburbano e serviranno ad acquistare 21 nuovi autobus.
I mezzi manderanno in pensione i veicoli più vecchi (fino agli Euro2) al momento utilizzati per le corse bis.
Nell'ambito dei Fondi europei per lo sviluppo regionale Por-Fesr 2014-2020 della Regione del Veneto, la città si è candidata come "Autorità urbana", coinvolgendo i comuni di Altavilla, Caldogno, Creazzo, Sovizzo e Torri di Quartesolo: «Con il cofinanziamento di SVT sarà rinnovato il parco mezzi con 21 nuove vetture che saranno utilizzate per le corse urbane e suburbane. Così l'età media dei veicoli si avvicina a quella europea che si attesta sui 7 anni», conferma l'assessore alla progettazione e sostenibilità urbana Antonio Dalla Pozza che dà conto anche di una nuova iniezione di risorse: «Altri 4,3 milioni di euro saranno utilizzati per rendere più attrattivo il servizio di trasporto pubblico urbano e suburbano: Saranno acquistate nuove apparecchiature di sorveglianza, tecnologia informatica per la localizzazione dei mezzi, per il controllo semaforico. In questo nuovo sprint al trasporto pubblico rientra anche un sogno: Sperimentare a Vicenza, tra i primi in Italia, una linea con soli mezzi elettrici. Sarebbe una soluzione che anticipa il tema del filobus»
Articolo tratto dal Gionale di Vicenza del 2 Dicembre 2016.
Dal prossimo anno, il parco mezzi di SVT potrà contare su un rinnovo. Grazie ai circa 9 milioni di euro di fondi europei per lo sviluppo regionale che pioveranno sul trasporto pubblico urbano e suburbano e serviranno ad acquistare 21 nuovi autobus.
I mezzi manderanno in pensione i veicoli più vecchi (fino agli Euro2) al momento utilizzati per le corse bis.
Nell'ambito dei Fondi europei per lo sviluppo regionale Por-Fesr 2014-2020 della Regione del Veneto, la città si è candidata come "Autorità urbana", coinvolgendo i comuni di Altavilla, Caldogno, Creazzo, Sovizzo e Torri di Quartesolo: «Con il cofinanziamento di SVT sarà rinnovato il parco mezzi con 21 nuove vetture che saranno utilizzate per le corse urbane e suburbane. Così l'età media dei veicoli si avvicina a quella europea che si attesta sui 7 anni», conferma l'assessore alla progettazione e sostenibilità urbana Antonio Dalla Pozza che dà conto anche di una nuova iniezione di risorse: «Altri 4,3 milioni di euro saranno utilizzati per rendere più attrattivo il servizio di trasporto pubblico urbano e suburbano: Saranno acquistate nuove apparecchiature di sorveglianza, tecnologia informatica per la localizzazione dei mezzi, per il controllo semaforico. In questo nuovo sprint al trasporto pubblico rientra anche un sogno: Sperimentare a Vicenza, tra i primi in Italia, una linea con soli mezzi elettrici. Sarebbe una soluzione che anticipa il tema del filobus»
Articolo tratto dal Gionale di Vicenza del 2 Dicembre 2016.
Troppi subappalti dei servizi e 120 tagli al personale entro il 2018. Prime crepe in SVT.
15 Novembre 2016
Con un comunicato stampa la segreteria Filt-CGIL di Vicenza attacca duramente la scelta annunciata di ridurre l’organico da 540 a 420 unità.
[...]
Il direttore Rovini annuncia in sede di trattativa sindacale un taglio di 120 unità entro il 2018 che vede la riduzione del personale da 540 a 420 unità e contestualmente a queste dichiarazioni in SVT si apre il “mercato delle vacche” che vede coinvolti una miriade di aziende che si propongono come fornitori di servizi. E così, via i turni più scomodi, via i motori e i freni, ecc..ecc…con il tacito consenso di quelle Organizzazioni Sindacali che avrebbero dovuto vigilare su quanto sta accadendo. La Filt Cgil che in questi anni ha sempre lottato per mantenere i servizi dentro le due ex aziende della Mobilità vicentina al fine della salvaguardia della qualità del servizio, la sicurezza e la qualità del lavoro, respinge fortemente il percorso che sta attivando il nuovo Direttore di SVT e si oppone allo “spezzatino” societario. Chiediamo - dicono alla FILT Cgil - che tutte le attività vengano internalizzate perché non vogliamo perdere la professionalità che in questi decenni i lavoratori hanno acquisito e che ha fatto le due ex Aziende del trasporto tra le prime in Italia. [...]
Nessun posto di lavoro deve essere toccato e i contratti in scadenza a tempo determinato devono essere tutti rinnovati perché siamo in sofferenza di personale e i lavoratori stanno sostenendo turni con nastri lavorativi pesanti. Se necessita assumiamo altro personale e fermiamo la strada delle esternalizzazioni imboccata dal Direttore generale”.
Verrebbe da dire che si stava meglio quando si stava... senza direttore (ndr)
Leggi l'articolo integrale sul sito www.tviweb.it
Con un comunicato stampa la segreteria Filt-CGIL di Vicenza attacca duramente la scelta annunciata di ridurre l’organico da 540 a 420 unità.
[...]
Il direttore Rovini annuncia in sede di trattativa sindacale un taglio di 120 unità entro il 2018 che vede la riduzione del personale da 540 a 420 unità e contestualmente a queste dichiarazioni in SVT si apre il “mercato delle vacche” che vede coinvolti una miriade di aziende che si propongono come fornitori di servizi. E così, via i turni più scomodi, via i motori e i freni, ecc..ecc…con il tacito consenso di quelle Organizzazioni Sindacali che avrebbero dovuto vigilare su quanto sta accadendo. La Filt Cgil che in questi anni ha sempre lottato per mantenere i servizi dentro le due ex aziende della Mobilità vicentina al fine della salvaguardia della qualità del servizio, la sicurezza e la qualità del lavoro, respinge fortemente il percorso che sta attivando il nuovo Direttore di SVT e si oppone allo “spezzatino” societario. Chiediamo - dicono alla FILT Cgil - che tutte le attività vengano internalizzate perché non vogliamo perdere la professionalità che in questi decenni i lavoratori hanno acquisito e che ha fatto le due ex Aziende del trasporto tra le prime in Italia. [...]
Nessun posto di lavoro deve essere toccato e i contratti in scadenza a tempo determinato devono essere tutti rinnovati perché siamo in sofferenza di personale e i lavoratori stanno sostenendo turni con nastri lavorativi pesanti. Se necessita assumiamo altro personale e fermiamo la strada delle esternalizzazioni imboccata dal Direttore generale”.
Verrebbe da dire che si stava meglio quando si stava... senza direttore (ndr)
Leggi l'articolo integrale sul sito www.tviweb.it
Nuovo piazzale della stazione e Viale Roma diventa hub del trasporto pubblico.
Con la riqualificazione della parte ovest del Piazzale della Stazione ferroviaria di Vicenza sono stati spostati alcuni capolinea delle linee urbane e suburbane (ex AIM Mobilità), nonchè alcune fermate. Nel dettaglio il nuovo piazzale prevede tre corsie di cui una dedicata al posteggio dei taxi, una al capolinea della linea 2 e una per la fermata delle linee passanti (1, 5, 6, 7, 12, 14). Questo nuovo assetto del piazzale permette di migliorare la sicurezza dei pedoni e degli utenti del trasporto pubblico nonchè il comfort di chi attende il bus grazie alle nuove pensiline coperte dotate di panchina e presto anche di display informativi per comunicare l'orario di passaggio dell'autobus in tempo reale. Al contempo però, tale organizzazione ha ridotto il numero di corsie per i bus e ha quindi imposto il cambiamento di capolinea e fermate:
le linee 6, 16 e 17 fanno capolinea in Viale Roma dove prima sostava la linea 3 che a sua volta viene spostata all'interno dell'autostazione, così come la linea 19. La linea 13 viene spostata sul lato ovest di Viale Roma poco prima della fermata delle linee 1, 5 e 7. La fermata di Viale Roma delle linee 4, 8 e 13 viene anticipata in Viale Venezia di fronte a quella esistente. Le corse bis per le scuole effettueranno capolinea lungo i lati est e ovest di Viale Roma e in Viale Milano lungo il fabbricato viaggiatori dell'autostazione SVT. L'unica linea che continuerà a fare capolinea nel Piazzale della Stazione sarà la 2 che tra tutte quelle oggetto di modifiche, è la più frequente (ogni 15 minuti nei gg feriali e ogni 30 nei gg festivi). La corsia dedicata alla linea 2 ha a disposizione ben tre stalli di sosta per altrettanti bus da 12 metri, rendendo quindi molto semplici le manovre di avvicinamento e partenza dal capolinea. Semplificata anche la manovra di fermata dei bus passanti in quanto ora non dovranno più entrare nel golfo per poi sterzare bruscamente prima a destra e poi a sinistra per immettersi in Viale Roma, ma potranno seguire una corsia preferenziale di poche decine di metri che permetterà di arrivare velocemente alla fermata della stazione posta parallelamente a Viale Milano, rendendo così più rapida la manovra di avvicinamento e di immissione nella rotatoria prima di Viale Roma, tutto questo a beneficio dei tempi di pecorrenza. Ora, è mia opinione che tale corsia preferenziale andrebbe congiunta con il brevissimo tratto posto tra Corso S.Felice e Viale Milano, creando quindi un unico corridoio riservato ai bus che potrebbe far risparmiare anche 10 minuti nelle ore di punta, nelle giornate piovose, quando il traffico nella zona della stazione aumenta a dismisura, bloccando di fatto tutti i bus diretti in stazione o viale Roma. Quella di Viale Milano sarebbe probabilmente la corsia più importante di tutta la rete urbana proprio perchè permetterebbe di superare tutte le auto in coda, portandosi in testa a tutte scongiurando ritardi sulle linee 1, 2, 3, 5, 6, 7, 12, 14 e 16 (tra queste, le più frequentate e soggette a ritardi 1, 5, e 7).
Riproduzione riservata. ©
le linee 6, 16 e 17 fanno capolinea in Viale Roma dove prima sostava la linea 3 che a sua volta viene spostata all'interno dell'autostazione, così come la linea 19. La linea 13 viene spostata sul lato ovest di Viale Roma poco prima della fermata delle linee 1, 5 e 7. La fermata di Viale Roma delle linee 4, 8 e 13 viene anticipata in Viale Venezia di fronte a quella esistente. Le corse bis per le scuole effettueranno capolinea lungo i lati est e ovest di Viale Roma e in Viale Milano lungo il fabbricato viaggiatori dell'autostazione SVT. L'unica linea che continuerà a fare capolinea nel Piazzale della Stazione sarà la 2 che tra tutte quelle oggetto di modifiche, è la più frequente (ogni 15 minuti nei gg feriali e ogni 30 nei gg festivi). La corsia dedicata alla linea 2 ha a disposizione ben tre stalli di sosta per altrettanti bus da 12 metri, rendendo quindi molto semplici le manovre di avvicinamento e partenza dal capolinea. Semplificata anche la manovra di fermata dei bus passanti in quanto ora non dovranno più entrare nel golfo per poi sterzare bruscamente prima a destra e poi a sinistra per immettersi in Viale Roma, ma potranno seguire una corsia preferenziale di poche decine di metri che permetterà di arrivare velocemente alla fermata della stazione posta parallelamente a Viale Milano, rendendo così più rapida la manovra di avvicinamento e di immissione nella rotatoria prima di Viale Roma, tutto questo a beneficio dei tempi di pecorrenza. Ora, è mia opinione che tale corsia preferenziale andrebbe congiunta con il brevissimo tratto posto tra Corso S.Felice e Viale Milano, creando quindi un unico corridoio riservato ai bus che potrebbe far risparmiare anche 10 minuti nelle ore di punta, nelle giornate piovose, quando il traffico nella zona della stazione aumenta a dismisura, bloccando di fatto tutti i bus diretti in stazione o viale Roma. Quella di Viale Milano sarebbe probabilmente la corsia più importante di tutta la rete urbana proprio perchè permetterebbe di superare tutte le auto in coda, portandosi in testa a tutte scongiurando ritardi sulle linee 1, 2, 3, 5, 6, 7, 12, 14 e 16 (tra queste, le più frequentate e soggette a ritardi 1, 5, e 7).
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Entrati in servizio i nuovi autosnodati di SVT. 5 urbani a metano e 7 extraurbani a gasolio.
19 Settembre 2016
Sono entrati in servizio tra la fine di agosto e la prima decade di settembre i 12 nuovi autosnodati da 18.75 metri di lunghezza della Società Vicentina Trasporti. Come ho riportato in altri articoli precedenti a questo, si tratta di 5 mezzi urbani a metano e 7 extraurbani a gasolio. Per quanto riguarda gli autosnodati urbani, sono entrati in servizio a fine agosto sulle linee 12 e 14; quelli extraurbani sono entranti in servizio lunedì 12 settembre, in occasione dell'entrata in vigore dell'orario invernale e della riapertura delle scuole. Vengono impiegati sulle linee più frequentate e quindi più importanti della rete extraurbana come la 1, 4, 5, 27 e 31.
MAN LION'S CITY GL CNG EURO 6 - servizio urbano
Dimensioni: LUNGHEZZA 18.750 mm; LARGHEZZA 2.550 mm; ALTEZZA 3.270 mm
Motore: MAN E2876 LUH CNG Euro6 (6 cilindri); POTENZA 310 cavalli
Cambio: VOITH DIWA D864.5 (4 marce)
Posti: 170 di cui 38 seduti e 1 sedia a rotelle
MAN LION'S CITY GL EURO6 - servizio extraurbano
Dimensioni: LUNGHEZZA 18.750 mm; LARGHEZZA 2.550 mm; ALTEZZA 2.880 mm
Motore: MAN D2066 LUH Euro6 (6 cilindri); POTENZA 360 cavalli
Cambio: VOITH DIWA D864.5 (4 marce)
Posti: 132 di cui 64 seduti e 1 sedia a rotelle
Clicca qui per vedere l'album fotografico della presentazione di uno dei nuovi MAN Lion's City extraurbani.
Clicca qui e troverai le foto dei nuovi MAN Lion's City urbani a metano.
Sono entrati in servizio tra la fine di agosto e la prima decade di settembre i 12 nuovi autosnodati da 18.75 metri di lunghezza della Società Vicentina Trasporti. Come ho riportato in altri articoli precedenti a questo, si tratta di 5 mezzi urbani a metano e 7 extraurbani a gasolio. Per quanto riguarda gli autosnodati urbani, sono entrati in servizio a fine agosto sulle linee 12 e 14; quelli extraurbani sono entranti in servizio lunedì 12 settembre, in occasione dell'entrata in vigore dell'orario invernale e della riapertura delle scuole. Vengono impiegati sulle linee più frequentate e quindi più importanti della rete extraurbana come la 1, 4, 5, 27 e 31.
MAN LION'S CITY GL CNG EURO 6 - servizio urbano
Dimensioni: LUNGHEZZA 18.750 mm; LARGHEZZA 2.550 mm; ALTEZZA 3.270 mm
Motore: MAN E2876 LUH CNG Euro6 (6 cilindri); POTENZA 310 cavalli
Cambio: VOITH DIWA D864.5 (4 marce)
Posti: 170 di cui 38 seduti e 1 sedia a rotelle
MAN LION'S CITY GL EURO6 - servizio extraurbano
Dimensioni: LUNGHEZZA 18.750 mm; LARGHEZZA 2.550 mm; ALTEZZA 2.880 mm
Motore: MAN D2066 LUH Euro6 (6 cilindri); POTENZA 360 cavalli
Cambio: VOITH DIWA D864.5 (4 marce)
Posti: 132 di cui 64 seduti e 1 sedia a rotelle
Clicca qui per vedere l'album fotografico della presentazione di uno dei nuovi MAN Lion's City extraurbani.
Clicca qui e troverai le foto dei nuovi MAN Lion's City urbani a metano.
Consegnati 7 nuovi autobus snodati per il servizio extraurbano.
13 Luglio 2016
Tra la fine di giugno e i primi giorni di luglio sono stati consegnati ad SVT sette nuovi autobus articolati destinati al servizio extraurbano nella provincia di Vicenza. I nuovi mezzi, ordinati dall'allora FTV nel corso dello scorso anno sono stati realizzati dalla MAN Truck&Bus di Monaco di Baviera (Germania). Si tratta di autobus articolati della lunghezza di 18,75 metri (il massimo consentito dal codice della strada italiano) con motore diesel a bassissime emissioni inquinanti che rispettano gli standard europei "Euro 6". Questi nuovi veicoli prenderanno il posto di altrettanti bus più vecchi e inquinanti (Euro 0) che andranno in pensione dopo 30 anni di onorato servizio. Le vetture, per il cui acquisto si sono spesi circa 2 milioni e 275 mila euro, verranno impiegati sulle tratte extraurbane su cui già oggi sono utilizzati mezzi snodati nonchè sulle corse scolastiche. La loro entrata in servizio potrebbe avvenire con il nuovo orario invernale.
Riproduzione riservata. ©
Tra la fine di giugno e i primi giorni di luglio sono stati consegnati ad SVT sette nuovi autobus articolati destinati al servizio extraurbano nella provincia di Vicenza. I nuovi mezzi, ordinati dall'allora FTV nel corso dello scorso anno sono stati realizzati dalla MAN Truck&Bus di Monaco di Baviera (Germania). Si tratta di autobus articolati della lunghezza di 18,75 metri (il massimo consentito dal codice della strada italiano) con motore diesel a bassissime emissioni inquinanti che rispettano gli standard europei "Euro 6". Questi nuovi veicoli prenderanno il posto di altrettanti bus più vecchi e inquinanti (Euro 0) che andranno in pensione dopo 30 anni di onorato servizio. Le vetture, per il cui acquisto si sono spesi circa 2 milioni e 275 mila euro, verranno impiegati sulle tratte extraurbane su cui già oggi sono utilizzati mezzi snodati nonchè sulle corse scolastiche. La loro entrata in servizio potrebbe avvenire con il nuovo orario invernale.
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Pubblicati i nuovi orari estivi 2016. Poche ma importanti novità per le linee urbane di Vicenza!
6 Giugno 2016
Sono stati pubblicati i nuovi orari del servizio urbano di Vicenza che prenderanno il via da lunedì 13 giugno e rimarranno in vigore fino a sabato 10 settembre.
La novità più importante è lo spostamento dei capolinea delle linee 2, 6, 16 e 19 dal Piazzale della Stazione all'interno dell'autostazione di SVT (ex FTV), al fine di permettere i lavori di riqualificazione dell'area antistante la stazione ferroviaria. A partire dal prossimo lunedì quindi, la linea 2 farà capolinea nelle corsie n° 11 e 12 dell'autostazione SVT, la linea 6 nella corsia n°10, la linea 16 si sposterà in Viale Roma, alla fermata n°9110 (capolinea invernale della linea 3) e la linea 19 nella corsia n°9 dell'autostazione ex FVT. La seconda ed ultima novità più importante di questo nuovo orario estivo è la deviazione di tre coppie di corse della linea 19 (dal lunedì al venerdì) all'interno di Strada delle Caperse fino alla Motorizzazione Civile (DDT). Le corse in oggetto partiranno dall'autostazione SVT alle ore 9.20, 10.30 e 11.35 e transiteranno davanti alla Motorizzazione dopo circa 15 minuti. Le partenze dal capolinea di Via Vedelleria a Torri di Quartesolo avverranno alle 9.50, 11.00 e 12.05 con transito davanti alla Motorizzazione dopo circa 8-10 minuti. Ricordo che un percorso di questo tipo venne attivato, seppur in lunghezza ridotta, nell'orario estivo e probabilmente quello invernale 2010-2011, in cui l'allora linea 19 venne pensata per collegare la Stanga alla Motorizzazione proprio lungo lo stesso percorso che verrà utilizzato dall'attuale linea 19, proseguendo però poi verso Torri di Quartesolo e il centro commerciale delle Piramidi. E' auspicabile che l'utenza venga attratta da questo nuovo servizio, riattivato dopo 5 anni di assenza a seguito di un primo flop e che riesca a dare ancor più importanza alla linea 19 che, nata con intento sperimentale, è stata più volte confermata nel corso dell'ultimo anno e mezzo, dimostrando anche un incremento dell'utenza (specialmente giovanile) e una buona risposta dei vicentini.
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Sono stati pubblicati i nuovi orari del servizio urbano di Vicenza che prenderanno il via da lunedì 13 giugno e rimarranno in vigore fino a sabato 10 settembre.
La novità più importante è lo spostamento dei capolinea delle linee 2, 6, 16 e 19 dal Piazzale della Stazione all'interno dell'autostazione di SVT (ex FTV), al fine di permettere i lavori di riqualificazione dell'area antistante la stazione ferroviaria. A partire dal prossimo lunedì quindi, la linea 2 farà capolinea nelle corsie n° 11 e 12 dell'autostazione SVT, la linea 6 nella corsia n°10, la linea 16 si sposterà in Viale Roma, alla fermata n°9110 (capolinea invernale della linea 3) e la linea 19 nella corsia n°9 dell'autostazione ex FVT. La seconda ed ultima novità più importante di questo nuovo orario estivo è la deviazione di tre coppie di corse della linea 19 (dal lunedì al venerdì) all'interno di Strada delle Caperse fino alla Motorizzazione Civile (DDT). Le corse in oggetto partiranno dall'autostazione SVT alle ore 9.20, 10.30 e 11.35 e transiteranno davanti alla Motorizzazione dopo circa 15 minuti. Le partenze dal capolinea di Via Vedelleria a Torri di Quartesolo avverranno alle 9.50, 11.00 e 12.05 con transito davanti alla Motorizzazione dopo circa 8-10 minuti. Ricordo che un percorso di questo tipo venne attivato, seppur in lunghezza ridotta, nell'orario estivo e probabilmente quello invernale 2010-2011, in cui l'allora linea 19 venne pensata per collegare la Stanga alla Motorizzazione proprio lungo lo stesso percorso che verrà utilizzato dall'attuale linea 19, proseguendo però poi verso Torri di Quartesolo e il centro commerciale delle Piramidi. E' auspicabile che l'utenza venga attratta da questo nuovo servizio, riattivato dopo 5 anni di assenza a seguito di un primo flop e che riesca a dare ancor più importanza alla linea 19 che, nata con intento sperimentale, è stata più volte confermata nel corso dell'ultimo anno e mezzo, dimostrando anche un incremento dell'utenza (specialmente giovanile) e una buona risposta dei vicentini.
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Consegnati i nuovi autosnodati a metano per le linee urbane. In servizio entro l'estate.
17 Maggio 2016
Sono stati consegnati nella mattinata di lunedì 16 maggio 2016 i primi tre MAN Lion's City GL CNG dei cinque totali ordinati da AIM Mobilità verso la fine dello scorso anno. I nuovi mezzi sono tutti autosnodati da 18,75 metri di lunghezza, il massimo consentito dal codice della strada italiano. Montano un motore Euro6 alimentato a gas metano, ultra ecologico. Ciascun autobus è capace di circa 170 persone, a patto che si occupi la vettura fino in fondo, garantendo quindi un affollamento adeguato anche sulle corse scolastiche che spesso straripano di studenti. Saranno anche dotati di hot sport WiFi gratuito, aria condizionata, pedana per l'accesso dei disabili, schermi LDC interni per la visualizzazione delle fermate successive, videosorveglianza e annunci vocali di linea e destinazione. Questi 5 nuovi mezzi sostituiranno dei vecchi mezzi Euro1 dopo 25 anni di onorato servizio.
Con questo nuovo acquisto il numero di autobus articolati a grande capacità di SVT per quanto riguarda il trasporto urbano sale a 19 vetture che vengono quotidianamente impiegate sulle corse di rinforzo scolastico al mattino e nel primo pomeriggio e sulle linee 11, 12 e 14. Nel dettaglio, sempre per quanto riguarda le macchine articolate della flotta urbana, la composizione è la seguente: 8 articolati a gasolio, 4 articolati a GPL e 7 articolati a metano.
Non appena entreranno in servizio questi nuovi mezzi la flotta urbana di SVT potrà contare su 70 autobus a gas (39 a GPL e 31 a metano), che equivarranno al 58% del totale. Sempre in tema di nuovi arrivi, entro la fine di giugno verranno consegnati altri 7 autosnodati da 18,75 metri, sempre con motore Euro6 ma alimentato a gasolio poichè la destinazione di questi nuovi mezzi saranno le linee extraurbane (ex FTV) e sostituiranno dei vecchi autosnodati con circa 30 anni di servizio sulle spalle. Il rinnovo del parco mezzi per l'anno 2016 si concluderà verso ottobre / novembre con l'arrivo di 12 autobus a metano lunghi 12 metri per il servizio urbano di Vicenza.
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Sono stati consegnati nella mattinata di lunedì 16 maggio 2016 i primi tre MAN Lion's City GL CNG dei cinque totali ordinati da AIM Mobilità verso la fine dello scorso anno. I nuovi mezzi sono tutti autosnodati da 18,75 metri di lunghezza, il massimo consentito dal codice della strada italiano. Montano un motore Euro6 alimentato a gas metano, ultra ecologico. Ciascun autobus è capace di circa 170 persone, a patto che si occupi la vettura fino in fondo, garantendo quindi un affollamento adeguato anche sulle corse scolastiche che spesso straripano di studenti. Saranno anche dotati di hot sport WiFi gratuito, aria condizionata, pedana per l'accesso dei disabili, schermi LDC interni per la visualizzazione delle fermate successive, videosorveglianza e annunci vocali di linea e destinazione. Questi 5 nuovi mezzi sostituiranno dei vecchi mezzi Euro1 dopo 25 anni di onorato servizio.
Con questo nuovo acquisto il numero di autobus articolati a grande capacità di SVT per quanto riguarda il trasporto urbano sale a 19 vetture che vengono quotidianamente impiegate sulle corse di rinforzo scolastico al mattino e nel primo pomeriggio e sulle linee 11, 12 e 14. Nel dettaglio, sempre per quanto riguarda le macchine articolate della flotta urbana, la composizione è la seguente: 8 articolati a gasolio, 4 articolati a GPL e 7 articolati a metano.
Non appena entreranno in servizio questi nuovi mezzi la flotta urbana di SVT potrà contare su 70 autobus a gas (39 a GPL e 31 a metano), che equivarranno al 58% del totale. Sempre in tema di nuovi arrivi, entro la fine di giugno verranno consegnati altri 7 autosnodati da 18,75 metri, sempre con motore Euro6 ma alimentato a gasolio poichè la destinazione di questi nuovi mezzi saranno le linee extraurbane (ex FTV) e sostituiranno dei vecchi autosnodati con circa 30 anni di servizio sulle spalle. Il rinnovo del parco mezzi per l'anno 2016 si concluderà verso ottobre / novembre con l'arrivo di 12 autobus a metano lunghi 12 metri per il servizio urbano di Vicenza.
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SVT unifica le fermate e in autunno arriveranno i nuovi orari con integrazione dei servizi.
4 Aprile 2016
Percorsi unificati e fermate più sicure. Sono le novità messe in campo dalla Svt, la società trasporti che ha sostituito Ftv ed Aim. Primo effetto della fusione dei due enti è stata l'unificazione delle fermate presenti lungo i percorsi comuni. A stretto giro, l'eliminazione di fermate non più strategiche o non abbastanza sicure. Le somme così risparmiate serviranno per le nuove pensiline. "I primi punti fermata unificati - spiega il presidente, Angelo Macchia - sono in Strada Marosticana, Viale Anconetta, Strada del Pasubio, Viale Riviera Berica, Marola, Torri di Quartesolo e Longare.
Contemporaneamente la riorganizzazione prevede nuove piazzole di sosta a Bolzano Vicentino, Longare e Torri di Quartesolo". Altri interventi riguarderanno l'installazione della nuova segnaletica e le informazioni per gli utenti. Sono in vista cambiamenti anche per la stazione dei pullman di Viale Milano, aperta dello spostamento del capolinea di Viale Roma (della linea 3 di Aim. ndr) e dall'eliminazione della fermata nel piazzale della Stazione. il riordino degli orari invece, è allo studio. "Siamo al lavoro - dice Macchia - anche se i cambiamenti più importanti si vedranno con il prossimo anno scolastico. Vogliamo, comunque, che l'integrazione tra trasporto urbano ed extraurbano sia concreta, con un'attenzione particolare alle coincidenze. In questa fase stiamo valutando anche le esigenze dei Comuni della cintura urbana. Il trasporto pubblico dovrà diventare alternativo all'auto per i residenti dell'hinterland, ma per riuscirci ci vorrà una frequenza di corse adeguata".
Lavori in vista, infine, sul piazzale della Stazione. "In giugno - continua Macchia - partirà la riqualificazione (che porterà allo spostamento dei capolinea delle linee 2, 6, 16 e 19 all'interno dell'autostazione FTV. ndr). L'obiettivo di ogni futuro intervento sarà realizzare economie di scala che permettano investimenti sulla qualità del servizio". Economie come quelle che si attendono dai due bandi di gara in pubblicazione in aprile. Il primo riguarda la fornitura di gasolio, con base d'asta a poco più di 4,9 milioni di euro (per un consumo di circa 5,2 milioni di litri di carburante), il secondo mette in gara la polizza assicurativa per il parco auto Svt (oltre 420 mezzi tra bus e automobili) per una base d'asta di un milione di euro.
articolo tratto dal sito www.ilgiornaledivicenza.it
Percorsi unificati e fermate più sicure. Sono le novità messe in campo dalla Svt, la società trasporti che ha sostituito Ftv ed Aim. Primo effetto della fusione dei due enti è stata l'unificazione delle fermate presenti lungo i percorsi comuni. A stretto giro, l'eliminazione di fermate non più strategiche o non abbastanza sicure. Le somme così risparmiate serviranno per le nuove pensiline. "I primi punti fermata unificati - spiega il presidente, Angelo Macchia - sono in Strada Marosticana, Viale Anconetta, Strada del Pasubio, Viale Riviera Berica, Marola, Torri di Quartesolo e Longare.
Contemporaneamente la riorganizzazione prevede nuove piazzole di sosta a Bolzano Vicentino, Longare e Torri di Quartesolo". Altri interventi riguarderanno l'installazione della nuova segnaletica e le informazioni per gli utenti. Sono in vista cambiamenti anche per la stazione dei pullman di Viale Milano, aperta dello spostamento del capolinea di Viale Roma (della linea 3 di Aim. ndr) e dall'eliminazione della fermata nel piazzale della Stazione. il riordino degli orari invece, è allo studio. "Siamo al lavoro - dice Macchia - anche se i cambiamenti più importanti si vedranno con il prossimo anno scolastico. Vogliamo, comunque, che l'integrazione tra trasporto urbano ed extraurbano sia concreta, con un'attenzione particolare alle coincidenze. In questa fase stiamo valutando anche le esigenze dei Comuni della cintura urbana. Il trasporto pubblico dovrà diventare alternativo all'auto per i residenti dell'hinterland, ma per riuscirci ci vorrà una frequenza di corse adeguata".
Lavori in vista, infine, sul piazzale della Stazione. "In giugno - continua Macchia - partirà la riqualificazione (che porterà allo spostamento dei capolinea delle linee 2, 6, 16 e 19 all'interno dell'autostazione FTV. ndr). L'obiettivo di ogni futuro intervento sarà realizzare economie di scala che permettano investimenti sulla qualità del servizio". Economie come quelle che si attendono dai due bandi di gara in pubblicazione in aprile. Il primo riguarda la fornitura di gasolio, con base d'asta a poco più di 4,9 milioni di euro (per un consumo di circa 5,2 milioni di litri di carburante), il secondo mette in gara la polizza assicurativa per il parco auto Svt (oltre 420 mezzi tra bus e automobili) per una base d'asta di un milione di euro.
articolo tratto dal sito www.ilgiornaledivicenza.it
Inaugurato il nuovo capolinea Case Rosse nel quartiere Polegge.
10 Marzo 2016
Nuovo capolinea del bus a Polegge. Già da qualche settimana infatti i mezzi Aim, ora Svt (Società vicentina trasporti), sono tornati a invertire la marcia per fine corsa in località Case rosse, garantendo così un utilizzo dei mezzi pubblici più comodo e sicuro per gli utenti, soprattutto anziani, ma anche per rendere più agevoli le manovre agli autisti. Ora infatti i bus girano attorno alla cabina elettrica, su una corsia dedicata larga quattro metri, realizzata mediante il tombinamento di un fossato esistente a ridosso della piazzola, per il quale è stato necessario acquisire parte del terreno privato confinante.
All'inaugurazione, stamane, erano presenti il sindaco Achille Variati, accompagnato dall'assessore alla cura urbana Cristina Balbi, l'amministratore unico di Aim Paolo Colla, il presidente di Svt (Società vicentina trasporti) Angelo Macchia e l'amministratore unico di Aim Mobilità Piercarlo Pucci. Presenti anche numerosi consiglieri, tra cui Lorella Baccarin e Gianpaolo Giacon, entrambi residenti nel quartiere e fra i promotori del progetto di riqualificazione, e il parroco don Luigi Spadetto, che ha benedetto il bus Svt, fresco della nuova livrea della società, nata dalla recente fusione di Ftv e Aim.
L'inaugurazione del nuovo capolinea a Polegge è stata dunque anche la prima “uscita” ufficiale di Svt, la neonata società di gestione del trasporto pubblico locale. Il logo Svt, con la scritta rossa su sfondo bianco e le due frecce magenta e arancione a rappresentare la fusione di Aim e Ftv, è infatti già presente alla fermata, sulla pensilina e sugli orari, e da oggi anche su un autobus. Piccoli segni, ma che bene interpretano il grande lavoro che ha portato alla nascita di un'unica società del trasporto vicentino. “Due frecce che unite guardano al futuro - ha commentato Macchia - con l'obiettivo di razionalizzare le fermate, le linee, le tariffe e offrire ai vicentini un servizio sempre più efficiente. Oggi a Polegge non inauguriamo solo un capolinea, ma un nuovo modo di intendere il trasporto pubblico, che ragiona su area vasta facilitando gli spostamenti sull'intero territorio provinciale.”
articolo tratto dal sito www.comune.vicenza.it
Nuovo capolinea del bus a Polegge. Già da qualche settimana infatti i mezzi Aim, ora Svt (Società vicentina trasporti), sono tornati a invertire la marcia per fine corsa in località Case rosse, garantendo così un utilizzo dei mezzi pubblici più comodo e sicuro per gli utenti, soprattutto anziani, ma anche per rendere più agevoli le manovre agli autisti. Ora infatti i bus girano attorno alla cabina elettrica, su una corsia dedicata larga quattro metri, realizzata mediante il tombinamento di un fossato esistente a ridosso della piazzola, per il quale è stato necessario acquisire parte del terreno privato confinante.
All'inaugurazione, stamane, erano presenti il sindaco Achille Variati, accompagnato dall'assessore alla cura urbana Cristina Balbi, l'amministratore unico di Aim Paolo Colla, il presidente di Svt (Società vicentina trasporti) Angelo Macchia e l'amministratore unico di Aim Mobilità Piercarlo Pucci. Presenti anche numerosi consiglieri, tra cui Lorella Baccarin e Gianpaolo Giacon, entrambi residenti nel quartiere e fra i promotori del progetto di riqualificazione, e il parroco don Luigi Spadetto, che ha benedetto il bus Svt, fresco della nuova livrea della società, nata dalla recente fusione di Ftv e Aim.
L'inaugurazione del nuovo capolinea a Polegge è stata dunque anche la prima “uscita” ufficiale di Svt, la neonata società di gestione del trasporto pubblico locale. Il logo Svt, con la scritta rossa su sfondo bianco e le due frecce magenta e arancione a rappresentare la fusione di Aim e Ftv, è infatti già presente alla fermata, sulla pensilina e sugli orari, e da oggi anche su un autobus. Piccoli segni, ma che bene interpretano il grande lavoro che ha portato alla nascita di un'unica società del trasporto vicentino. “Due frecce che unite guardano al futuro - ha commentato Macchia - con l'obiettivo di razionalizzare le fermate, le linee, le tariffe e offrire ai vicentini un servizio sempre più efficiente. Oggi a Polegge non inauguriamo solo un capolinea, ma un nuovo modo di intendere il trasporto pubblico, che ragiona su area vasta facilitando gli spostamenti sull'intero territorio provinciale.”
articolo tratto dal sito www.comune.vicenza.it